Il sindaco “licenzia” l’assessore Massimo Polledri

Tanto tuonò che piovve. Stamane, a palazzo dei Mercanti, si è consumato l’ultimo atto di un contrastato rapporto “politico”, quello fra il sindaco di Piacenza, Patrizia Barbieri e l’ormai ex assessore Massimo Polledri. Un divorzio che, come ogni temporale che si rispetti, era nell’aria da tempo (da mesi dicono i meglio informati).

Il sindaco Patrizia Barbieri ha sottoscritto stamani, con effetto immediato, il decreto di revoca dalla carica di assessore comunale a Massimo Polledri. Le deleghe a lui assegnate, ovvero la promozione dell’attività sportiva, le politiche della famiglia, la promozione turistica, il turismo sociale, le politiche culturali e la valorizzazione del patrimonio artistico-culturale, restano attualmente di competenza esclusiva del sindaco.

Il provvedimento è motivato dal fatto che l’assessore Polledri ha tenuto un comportamento eccessivamente “personalistico” nello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali. Inoltre la scarsa condivisione delle decisioni assunte con il primo cittadino e con i colleghi di Giunta, ha determinato effetti negativi sul raggiungimento degli obiettivi di mandato dell’Amministrazione.

Infine molte esternazioni a mezzo stampa da parte di Polledri, hanno esulato dalle deleghe assegnategli, prescindendo anche in questo caso, dal confronto con il sindaco e con la Giunta. Questi comportamenti, hanno determinato il venir meno delle condizioni di fiducia poste a fondamento della sua nomina ad assessore.




Patrizia Barbieri unico candidato per la Presidenza della Provincia

Come già era successo per Francesco Rolleri, nella scorsa tornata, anche in queste elezioni 2018 ci sarà un unico candidato alla poltrona di Presidente della Provincia di Piacenza. Questa volta sarà Patrizia Barbieri.

Come si legge sul sito dell’Ente di via Garibaldi “scadeva oggi, alle ore 12.00, il termine per la presentazione all’ufficio elettorale, appositamente costituito presso l’Amministrazione Provinciale, delle candidature a Presidente della Provincia. L’unica candidatura pervenuta, entro tale termine, è quella di Patrizia Barbieri. Rimangono ora le procedure di verifica di ammissibilità da parte dell’ufficio elettorale, che redigerà un verbale che verrà pubblicato nell’apposita sezione del sito”. 
Di fatto la riforma “monca” delle Province italiane ha tolto ai cittadini la possibilità di scegliere chi deve guidare questi enti che erano destinati all’estinzione e che invece sono vivi e vegeti. Quindi ad eleggere il presidente sono i vari comuni che compongono la Provincia.
Viene perciò eletto il candidato che rappresenta la maggioranza politica delle varie amministrazioni locali. In passato, con Piacenza (ed altri comuni) nelle mani del centro-sinistra fu candidato ed eletto Rolleri, questa volta con la maggioranza in mano al centro destra l’incarico andrà a Patrizia Barbieri.
Inutile perciò presentare altre candidature che comunque non avrebbero avuto alcuna chance di vincere.
Da parte sua il sindaco di Piacenza si è preso un secondo impegnativo (e non retribuito) incarico.



Barbieri furiosa sul possibile rimpasto: “Non rispondo ad illazioni e notizie inventate”

In riferimento a quanto apparso stamani su “Libertà” a pagina 15 (“Rimpasto, accordo coi partiti: ma a frenare c’è il nodo dei sostituti”), il sindaco Patrizia Barbieri precisa quanto segue: “Il sindaco, che e’ stato eletto con suffragio ben più ampio di quello dei partiti che lo hanno sostenuto, ha sempre detto e ribadisce che risponde del suo operato ai cittadini e solo a questi ultimi. Non intende dunque perdere tempo per rispondere ad illazioni e notizie del tutto inventate che pifferai, neppure magici, diffondono. Il sindaco non si è mai fatta condizionare nella‎ sua azione professionale e amministrativa: non sara’ perciò di certo il vociare di un loggione ad indirizzarla in un senso o nell’altro. Ha sempre detto e ribadisce che il suo servizio alla città si sarebbe svolto nel pieno della trasparenza e del rispetto per le persone e le istituzioni, che per altro pettegolezzi da comari continuamente mortificano. Se e quando il Sindaco dovesse assumere una qualsiasi iniziativa nell’ambito dei poteri che la legge le riserva, lo farà con lo stile che le appartiene, con buona pace di tutti”. 

QuotidianoPiacenzaOnline

Via Sant'Antonino, 20
Piacenza, Italia 29121
Italia
Email: redazione@quotidianopiacenza.online




Treni e ponti: nasce un tavolo tecnico fra Piacenza e Cremona

Ieri (martedì 2 ottobre) i sindaci di Cremona Gianluca Galimberti e di Piacenza Patrizia Barbieri hanno incontrato a Bologna il Presidente della Regione Emilia Stefano Bonaccini e l’Assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile della Regione Lombardia Claudia Maria Terzi. Insieme a loro erano presenti , insieme il Presidente della Provincia di Cremona Davide Viola, e i vicesindaci di Casalmaggiore Giovanni Leoni, di Asola Giorgio Grandi e di Villanova sull’Arda Emanuele Emani in rappresentanza di tutto il territorio,

L’incontro è stato fortemente voluto dai sindaci di Cremona e di Piacenza all’interno del percorso in atto del “Contratto di fiume”, progetto seguito dai rispettivi assessori Andrea Virgilio e Paolo Mancioppi, che ha fra i temi centrali anche quello delle infrastrutture.

Molti sono stati gli argomenti toccati con particolare attenzione alla questione dei trasporti ferroviari.

I ripristini delle tratte ferroviarie Cremona-Piacenza e Cremona-Fidenza sono strategici, per cittadini ed imprese, anche in virtù del forte sviluppo in atto nelle due città e nelle due province.

Il prossimo anno partirà il nuovo polo ferroviario di Piacenza ed un collegamento con Cremona è importante per entrambi i territori. Il collegamento nord-sud si completerebbe con l’auspicato raddoppio della ferrovia Mantova-Cremona-Milano e contribuirebbe anche a diminuire il traffico sui ponti.

Proprio quello dei ponti è stato il secondo tema chiave dell’incontro, con un’attenzione particolare al ponte tra Piacenza e Cremona e al ponte di Casalmaggiore, per il quale gli interventi previsti risultano essere vitali e improcrastinabili.

Il Presidente Bonaccini e l’Assessore Terzi hanno proposto di costituire un gruppo di lavoro tecnico che, per tutti gli argomenti posti sul tavolo, porti all’individuazione di priorità e alla proposta di possibili soluzioni che verranno riportate agli amministratori nel prossimo incontro che verrà fissato a Milano.




Cordoglio del mondo politico piacentino per la scomparsa di Gian Luigi Boiardi

Cordoglio nel mondo politico piacentino per l’improvvisa scomparsa di Gian Luigi Boiardi, ex presidente della Provincia di Piacenza ed esponente del PD.

Nato a Monticelli d’Ongina il 9 gennaio 1951 era laureato in giurisprudenza ed era stato sindaco di Monticelli d’Ongina dal 1997. Fu anche deputato alla Camera (subentrando a Mauro Zani). Si dimise a febbraio 2005 per concentrarsi sul ruolo di presidente della Provincia.

Venne eletto presidente della Provincia di Piacenza nel 2004, vincendo il ballottaggio con una colazione di centrosinistra e sconfiggendo la colaizione guidata da Tommaso Foti.

Cinque anni dopo, nel giugno 2009, venne sconfitto dal candidato del centro destra Massimo Trespidi.

Il cordoglio del sindaco

Fra gli altri ad esprimere cordoglio il sindaco Patrizia Barbieri che dice: “sono profondamente addolorata. questa dipartita mi lascia particolarmente attonita e sgomenta. Abbiamo condiviso l’esperienza del Consiglio provinciale dal 2004 al 2008, lui nel ruolo di presidente ed io da consigliere di minoranza”.

Prosegue il primo cittadino: “Nonostante le le evidenti divergenze politiche, tra noi ha sempre prevalso la stima e la correttezza reciproca. Una persona particolarmente disponibile, un uomo cordiale e autentico.

Ai familiari le mie condoglianze più sincere anche a nome della Giunta e del Consiglio comunale di Piacenza”.

Il ricordo dell’attuale presidente della Provincia Rolleri

“Ho appreso con dolore e sgomento la notizia della scomparsa di Gian luigi Boiardi, politico attento alle esigenze del suo territorio e persona sempre disponibile. Anche a nome del consiglio e di tutta l’amministrazione provinciale, esprimo il mio cordoglio’. Così il presidente Rolleri ricorda Boiardi , protagonista della scena politica provinciale per tanti anni, ed esprime le sue condoglianze alla famiglia.

Foti (FdI) Boiardi, avversario politico fuori dagli schemi

Il ricordo di Foti

“Se ne è andato, improvvisamente, un avversario politico fuori dagli schemi: diretto nei confronti, nostrano nei rapporti personali. E stato l’unico ad oggi ad avermi battuto – al ballottaggio – in un’ elezione diretta, quella per la presidenza della Provincia nel 2004. Si tratto’ di un confronto duro e serrato, ma senza offese e contumelie, conclusosi con una forte stretta di mano. La stessa che ci siamo dati  quando con Trespidi, che lo aveva sconfitto alle Provinciali del 2009, andammo a salutarlo nel suo point. Mi stringo alla famiglia e alla comunità politica di riferimento in questo momento di grande dolore, certo che il vuoto che lascia non sarà colmato dal trascorrere del tempo.”, così Tommaso Foti, deputato di Fratelli d’Italia e antogonista di Boiardi alle Provinciali del 2004, ne  commenta la  ‎dipartita.

QuotidianoPiacenzaOnline

Via Sant'Antonino, 20
Piacenza, Italia 29121
Italia
Email: redazione@quotidianopiacenza.online




Festival Città Impresa, Bonomi: “Sfida di Piacenza tenere insieme la coppa e Amazon”

Tantissimi argomenti trattati questa mattina nella Sala dei Teatini all’inaugurazione del Festival Città Impresa, che ha visto la partecipazione della sindaca Patrizia Barbieri, Aldo Bonomi, sociologo e direttore del Consorzio AAster e Alfredo Rota, presidente di Confindustria. A moderare Giangiacomo Schiavi, firma storica de Il Corriere della Sera.

“Piacenza, Tra nordovest e nordest: industria e logistica”, questo il titolo di un incontro che ha visto un dibattito acceso ma rispettoso. “Il comparto della logistica – ha considerato Barbieri – ha dato segno di reggere la crisi. C’è sempre una paura di fare un passo in più. Dobbiamo farlo insieme questo passo, senza arroccarci sulle nostre posizioni”. Una considerazione, suggerisce Schiavi, che è in contrasto con la natura stessa dei rapporti tra imprese? “Piacenza ha lati positivi e negativi – afferma Rota -, ma permane un grosso problema di mentalità. Non abbiamo come la vicina Parma delle aziende guida, ma tante piccole medie imprese, un tessuto industriale variegato. E’ vero che possiamo fare di più insieme. Abbiamo un’Università di altissimo livello, è importante essere maggiormente appetibili per la città di Milano”.

Parentesi dedicata all’Ospedale. La sindaca Barbieri sostiene che si sta lavorando molto in questa direzione, che ASL e Regione “stanno lavorando a un protocollo che dovrebbe essere firmato entro fine mese. L’Ospedale è un impegno trasversale, ancora non è stata decisa l’ubicazione, la decisione in merito sarà presa anche in base alle indicazioni della Regione stessa”.

A più riprese nelle settimane scorse è apparsa la notizia di Piacenza come città triste. Aldo Bonomi girandoci attorno sostiene che si, forse Piacenza ha punti su cui lavorare: “L’incontro di oggi rappresenta una botta di vita, una riflessione collettiva sul tema. Un territorio è triste quando non riesce a sviluppare la modernità che viene avanti (anomia)”. L’esortazione di Bonomi è di creare una propria identità al territorio. “La vostra sfida è tenere insieme la coppa e Amazon”. 

“Non credo che Piacenza abbia un problema di identità – risponde la sindaca -, la logistica non è nata coordinata, e questo ha portato a delle conseguenze. Ma si sta facendo tanto, ci sono accordi in essere per il 2019, ancora non defintivi, con RFI, per dirottare il traffico merci. Piacenza non è triste, non è un feudo ma un crocevia, anche per questo abbiamo firmato il protocollo con Parma e Reggio Destinazione Emilia in vista di Parma Capitale della Cultura 2020″.




Il sindaco ringrazia il comandante dei carabinieri per l’arresto del presunto stupratore

A seguito dell’arresto dell’uomo che l’altra notte in un bar di viale Dante, si è macchiato dei  reati di violenza sessuale, sequestro di persona, rapina e anche evasione (era agli arresti domiciliari) nei confronti di una giovane donna, il sindaco Patrizia Barbieri fa presente quanto segue: “Desidero ringraziare il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Corrado Scattaretico e i componenti il Nucleo Investigativo e dell’Aliquota Operativa del Norm di Piacenza, per avere portato a termine in poche ore un intervento non certamente semplice, che ha condotto in carcere lo stupratore che si è macchiato della violenza più barbara nei confronti di una giovane donna e madre, cui sono vicina in questo momento di profonda sofferenza e di dolore, e alla quale va tutta la mia solidarietà e quella dell’intera Amministrazione”.

Prosegue il sindaco: “Non si tratta della prima e non sarà certamente l’ultima azione importante delle Forze dell’ordine sul territorio, ma ritengo indispensabile valorizzare un’operazione di tale portata e i risultati conseguiti, cogliendo l’occasione per esprimere al colonnello Scattaretico la mia gratitudine più sincera, anche a nome di tutti i cittadini che hanno seguito da subito e con particolare attenzione questa vicenda che ha lasciato attonita e sgomenta un’intera città”.

Aggiunge Patrizia Barbieri: “Come Amministrazione Comunale ho sempre apprezzato il costante impegno quotidiano profuso per intensificare le attività di contrasto alla criminalità da parte di tutti gli uomini e le donne delle Forze dell’ordine e dei loro responsabili che in ogni occasione dimostrano di operare nella legalità a garanzia dell’incolumità dei cittadini”.

Conclude il primo cittadino: “Il mio grazie di cuore va in questo momento a tutti i protagonisti di questa azione che, con professionalità e accuratezza, giornalmente svolgono le loro funzioni, anche con controlli mirati atti a prevenire molti reati”.




Divieto di balneazione in territorio comunale, in vigore l’ordinanza

Il sindaco Patrizia Barbieri ha firmato stamani l’ordinanza che applica il divieto di balneazione in tutte le acque sul territorio del Comune di Piacenza. Un provvedimento in attuazione della delibera di Giunta regionale del maggio scorso e della precedente legge emiliano-romagnola in vigore dal 2015, secondo cui sono balneabili unicamente le acque marine e interne citate in un apposito elenco individuato dalla Regione.

L’ordinanza odierna ribadisce come tale elenco non comprenda aree site nel territorio comunale, sottolineando che la balneabilità viene autorizzata a seguito dei monitoraggi condotti da Arpae sull’inquinamento batteriologico delle acque e ricordando i pericoli per la salute che possono derivare dalla balneazione laddove vige il divieto. Nelle prossime settimane verrà apposta la relativa segnaletica informativa. 

QuotidianoPiacenzaOnline

Via Sant'Antonino, 20
Piacenza, Italia 29121
Italia
Email: redazione@quotidianopiacenza.online




I bambini dell’asilo Moro in visita al sindaco di Piacenza

Dopo aver accolto il sindaco Patrizia Barbieri, un paio di mesi fa, nella loro classe, i bambini della sezione D della scuola dell’infanzia “Aldo Moro” hanno ricambiato in questi giorni la visita: il primo cittadino li ha ricevuti in Municipio, dove i piccoli alunni, accompagnati dalle insegnanti Carla Bossoli e Annalisa Di Stefano, nonché da alcuni genitori, si sono seduti tra i banchi dell’aula consiliare.

L’incontro è stato occasione per proseguire la riflessione sul tema dell’inquinamento – con particolare attenzione alla tutela dei fiumi e della fauna ittica – che i bambini hanno approfondito in aula in questi mesi, dimostrando, come ha notato il sindaco, “un’attenzione e una consapevolezza che, con la spontaneità dei loro 4 anni, meritano di essere sottolineate”. Dall’importanza di smaltire correttamente i rifiuti alla salvaguardia dei pesci, i bimbi hanno fatto sentire la propria voce, richiamando il rispetto delle regole e del turno di parola, che sperimentano all’asilo nello spazio dell’agorà: “Le vostre insegnanti – ha rimarcato Patrizia Barbieri – vi stanno trasmettendo valori fondamentali, che spero porterete sempre con voi come un punto di riferimento prezioso”.

Al sindaco è stata consegnata anche una lettera, nella quale gli alunni della sezione D chiedono, a nome di tutti i compagni della scuola dell’infanzia “Aldo Moro”, l’attenzione alle strutture per i più piccoli e, in particolare, al giardino dell’asilo. Una priorità condivisa dal primo cittadino, che agli alunni della materna del 4° circolo didattico ha promesso: “Non appena i conti ce lo permetteranno, interverremo per sistemare tutte le aree verdi dove i bambini devono poter giocare. E’ una questione che ci sta a cuore”.

 

 




Il sindaco Patrizia Barbieri al Festival “Città Impresa” di Vicenza

Il sindaco Patrizia Barbieri è intervenuta oggi al festival “Città impresa” di Vicenza, in un dibattito sul rapporto tra economia e territorio che ha coinvolto anche i sindaci della città ospitante e di Bergamo, Achille Variati e Giorgio Gori. Riflettori puntati, in particolare, sulle iniziative che le amministrazioni locali possono attuare per incentivare gli investimenti produttivi.

Se Bergamo e Vicenza hanno espresso da un lato le caratteristiche del modello lombardo e dall’altro quello del Nord-Est, Patrizia Barbieri ha delineato la vocazione logistica di Piacenza, sottolineando che tale vocazione del territorio è data dalla posizione baricentrica e strategica del sistema territoriale ed infrastrutturale del nostro Paese. Si è evidenziata anche la vocazione di Piacenza come Polo del ferro, ricordando il progetto per la costruzione di un nuovo moderno terminale intermodale che permetterà, a partire dal 2019, un raddoppio delle capacità attuali. Il sindaco Barbieri ha ricordato che la logistica non è, comunque, l’unico elemento del sistema economico piacentino,”poiché – ha sottolineato – occorre tenere presente l’eccellenza del comparto agricolo, della meccanica e del settore industriale manifatturiero, senza scordare le grandi risorse che sono costituite dall’Università Cattolica, dal Politecnico e dal Tecnopolo”.

Infine il sindaco si è soffermato sull’importanza delle piccole e medie imprese e sul carattere diffuso dell’imprenditoria piacentina, evidenziando come la sua Amministrazione si ponga l’obiettivo di attrarre investimenti strategici per Piacenza, che portino ad avere sul territorio centri direzionali. Ha anche evidenziato come sia indispensabile “favorire l’integrazione tra il sistema formazione/ricerca/università con il sistema produttivo locale”.