Dopo una malattia che l’aveva colpito negli scorsi mesi, Giovanni Annarumma non ce l’ha fatta. Un grave lutto nel calcio giocato piacentino, che perde un promettente attaccante e un giovane uomo a soli 22 anni. Le ultime due stagioni in forza alla Castellana Fontana, aveva giocato anche nel Pro Piacenza. Risiedeva a Carpaneto ma era nativo di Pompei. 

Altro colpo di scena nella telenovela Pro Piacenza: dopo l’annuncio dell’acquisto della proprietà da parte di Sèleco di Maurizio Pannella, azienda italiana leader nel settore di televisioni ed elettrodomestici, era stato annunciata l’iscrizione al campionato oggi. Ma mancava tutta la parte sportiva (solo due giocatori avevano un contratto in scadenza nel 2019). Ora si aggiunge un’altra spada di Damocle sul futuro, infatti non è stata depositata in tempo la garanzia bancaria necessaria a completare l’iter burocratico per iscriversi al campionato, data l’acquisizione avvenuta solo venerdì pomeriggio. Era nell’aria, ma la penalità rischia di incidere sul campionato 2018 – 2019 dei rossoneri.

E’ il Piacenza ad uscire vincitore del derby andato in scena stasera al Garilli contro i rivali del Pro Piacenza. I biancorossi vincono 2 a 0 grazie alle reti nel secondo tempo di Corazza e Segre, dopo una partita in cui solo per qualche sprazzo si è giocato del buon calcio. 

L’inizio di gara e’ infatti al limite del soporifero con il Pro Piacenza che, alla prima del nuovo tecnico Maccoppi, tiene bene il campo e palla a terra riesce a ripartire in velocità mettendo spesse volte in difficoltà il Piacenza pur senza mai trovare il guizzo decisivo. 

Per il Piacenza, invece, con un centrocampo decimato dagli infortuni dei lungodegenti  Tougardeau e Morosini, le iniziative sono tutte affidate ai lanci lunghi per Carrozza e Pesenti e all’estro di De Cecco sulla sinistra. Il terzino si fa trovare spesso e volentieri nella trequarti avversaria, ma senza mai riuscire a mettere in mezzo palle pericolose per gli attaccanti. 

Il primo tempo si chiude così con un nulla di fatto e davvero pochi brividi da ambo le parti. 

Nel secondo tempo i biancorossi alzano il baricentro e prendono in mano il pallino del gioco, anche se l’occasione migliore l’ha in avvio proprio il Pro Piacenza. Diagonale di Alessandro neutralizzato in corner da Fumagalli. Passano pochi minuti e il Piacenza trova la via del gol. Assist di Della Latta che con un cross basso pesca Corazza tutto solo sul secondo palo. 

1 a 0 e palla al centro. Il Pro prova a reagire, ma manca l’ultimo passaggio. Barba fallisce di testa l’occasione del possibile pareggio, mentre il Piacenza in contropiede al 36’ finalizza il raddoppio: tiro da fuori di Mora, deviazione di Gori per il tap-in vincente di Segre, anche se gli avversari reclamano per una sospetta posizione di fuorigioco. 

Dopo il 2-0 la partita e’ anzitempo ai titoli di coda. Il Piacenza consolida l’ottavo posto, mettendo nel mirino le dirette concorrenti mentre il Pro, pur disputando una buona gara, si ritrova ancor più invischiato in zona play out.