Sforza: “sulla riforma delle Popolari ora è emersa la verità”

Il Presidente di Assopopolari, Corrado Sforza Fogliani, a proposito della notizia sulla stampa di oggi in riferimento alla riforma delle banche Popolari ha detto:

“Quello che si sapeva, ora è documentato. Abbiamo tentato ripetutamente, in Parlamento e in sede di Commissione di inchiesta, di far stabilire che l’indagine parlamentare dovesse occuparsi anche della riforma delle Popolari. Il PD si è sempre tenacemente opposto, anche se il suo segretario Renzi aveva scritto un articolo per auspicare che si insediasse la Commissione e che si occupasse della riforma. Ora, però, la verità è venuta fuori e la documentazione pervenuta dalla Procura della Repubblica di Roma dimostra che c’era qualcuno che sapeva qualche giorno prima del Decreto legge che sarebbe stata approvata quella normativa che nel mio libro Siamo molto popolari ho definito un delitto e cioè la riforma delle banche Popolari, che ha cercato di distruggere, in parte riuscendoci, quelle banche cooperative che, a dispetto della finanza internazionale, funzionano ed aumentano in tutto il mondo.

La normativa, come noto, è stata ritenuta incostituzionale dal Consiglio di Stato e, di questo problema si occuperà la Consulta il 20 marzo. La sentenza sarà nota qualche tempo dopo, quando è prevedibile che ci sarà già un Governo. Parlamento ed Esecutivo dovranno in ogni caso prendere atto delle motivazioni della decisione e cercare di salvare il salvabile, mentre la magistratura dovrà fare il suo corso nei confronti di chiunque”.




Sforza: “Chiesi di parlare con la Boschi. Rispose che non si occupava di banche”

Il ruolo giocato dal ministro Maria Elena Boschi nella vicenda di Banca Etruria continua ad essere al centro del dibattito politico alla luce delle varie audizioni davanti alla commissione parlamentare di inchiesta. Oggi è stato sentito l’ex amministratore delegato di  Unicredit, il piacentino Federico Ghizzoni che ha confermato i contatti con la sottosegretaria Boschi a proposito di una possibile acquisizione di Banca Etruria da parte di Unicredit anche se ha precisato di non aver avvertito pressioni da parte dell’esponente di governo, figlia del vice-presidente della banca toscana. Intanto, sempre oggi, è stata pubblicata un’intervista ad un altro piacentino anch’egli personaggio di primo piano nel mondo bancario, l’avvocato Corrado Sforza Fogliani, che della vicenda Boschi ha, indirettamente parlato con il quotidiano “La Verità” diretto da Maurizio Belpietro.

Nell’intervista Sforza rende noto come, in qualità di presidente di Assopopolari, all’indomani della riforma avesse chiesto un incontro con l’allora ministro «per dibattere di tutti gli elementi a nostro avviso negativi e devastanti  presenti nella riforma».  Ma la risposta ricevuta dalla Boschi fu «che non si occupava di banche e di rivolgersi al ministero competente. Ovvero quello guidato da Pier Carlo Padoan».

Lrza Fogliani rispondendo alle domande di Claudio Antonelli  sottolinea gli effetti nefasti che, a suo parere, la riforma delle Popolari ha avuto e sta avendo sul sistema bancario nazionale e conclude con una battuta «in Italia le regole sono come la fisarmonica.  La loro applicazione dipende da quale musica si vuole suonare».