Lunedì al via un nuovo anno scolastico

Il 17 settembre prossimo suonerà la campanella per quasi 550 mila alunni in Emilia-Romagna. In provincia di Piacenza in totale siederanno fra i banchi 35.578 alunni, 51 in meno dello scorso anno. In leggero aumento gli alunni con handicap che passano da 1.004 a 1.071.

I casi invece di DSA (disturbi dell’apprendimento) a Piacenza sono in totale 1.210  di cui 1.169 nelle scuole statali e 41 nelle scuole paritarie, pari al 3,8% del totale. Rispetto al 2012 i casi sono praticamente raddoppiati. I DSA sono soprattutto maschi (750 contro 460).

Le scuole statali nel piacentino sono in totale 33 per un totale di 1.717 classi (12 in più dello scorso anno) così suddivise:

Scuola infanzia: 184

Scuola primaria: 634

Scuola secondaria 1° grado: 356

Scuola secondaria 2° grado: 543

Per quanto riguarda la scuola superiore prescelta in Emilia Romagna il 43,77% degli studenti sceglie i licei, il 34,71% Istituti tecnici, il 21,52% Istituti Professionali.

Le scuole paritarie in provincia di Piacenza sono 46 (36 dell’infanzia, 3 primarie, 2 secondarie di primo grado, 5 secondarie di secondo grado.

A prendersi cura degli alunni delle statali, in tutta la regione 321 presidi. Molti di loro (ben 215) saranno impegnati, oltre che nel proprio istituto, anche nella reggenza di altre scuole. A Piacenza i dirigenti scolastici sono 22 e ben 12 le reggenze.

I docenti saranno invece in totale 56.081 di cui 9.265 insegnanti di sostegno.

A Piacenza saranno assegnati 3.155 posti di insegnante comune, 351 insegnanti di sostegno e ulteriori 254 insegnanti di sostegno in deroga per un totale di 3.760 docenti.

Per quanto riguarda il personale ATA in provincia vi saranno 978 posti, il larga parte collaboratori scolastici (653 ed assistenti amministrativi (229).

Ultimo dato infine quello degli studenti stranieri che siederanno nelle nostre scuole. Quest’anno, in tutta la regione Emilia-Romagna, saranno pari a 95.703 ossia il 25,6% del totale.

 




Domani aprono le prime scuole e Seta attiva corse supplementari

Si avvicina l’inizio delle scuole e Seta rinforza le corse degli autobus. Da martedì 12 a sabato 15 settembre sulle principali linee di collegamento tra il capoluogo e le vallate verranno attivate corse supplementari nelle fasce orarie 07,00-08,00 e 13,00-14,00.

L’attivazione di corse supplementari nelle fasce orarie 07,00-08,00 e 13,00-14,00 è stato disposto in considerazione dell’inizio anticipato delle lezioni deciso da diversi Istituti di istruzione cittadini, in difformità rispetto a quanto previsto dal calendario scolastico regionale.

Le corse aggiuntive in ingresso ed uscita da Piacenza verranno attivate per le seguenti linee: E8 Borgonovo-Castel S.Giovanni-Piacenza; E14 Agazzano-Gragnano-Piacenza; E17 Ottone-Bobbio-Piacenza; E21 Rivergaro-Quarto-Piacenza; E35 Ponte dell’Olio-Podenzano-Piacenza; E50 Alseno-Fiorenzuola-Roveleto-Piacenza; E51 Carpaneto-San Giorgio-Piacenza; E56 Piacenza-Cortemaggiore; E57 Piacenza-Caorso-Monticelli-Cremona. Il potenziamento del servizio riguarderà anche le navette urbane che collegano l’autostazione di via Colombo con piazza Cittadella e con il polo scolastico di strada Agazzana.

L’elenco dettagliato delle corse aggiuntive è disponibile nella sezione dedicata al bacino provinciale di Piacenza del sito internet di Seta (http://www.setaweb.it/pc/news/1692).

Da lunedì 17 settembre – in concomitanza con la riapertura della totalità degli istituti scolastici – per tutte le linee urbane, suburbane ed extraurbane entrerà in vigore l’orario di servizio invernale che, come di consueto, comporterà un potenziamento dei collegamenti nell’ordine del 30% circa rispetto all’orario estivo.

Per ogni ulteriore informazione è possibile consultare il sito internet www.setaweb.it oppure contattare il servizio di informazioni telefoniche di Seta: 840 000 216.




Garetti sui lavori di riqualificazione del Comune: “Rivolti soprattutto alle frazioni”

Il Comune si rimette a nuovo. Grazie ad alcune opere di riqualificazione, che costeranno circa 4 milioni e 300 mila euro nel corso di un programma pluriennale, l’Amministrazione Barbieri intende intervenire in alcune zone della città, in particolare le frazioni, per sistemare strade ed edifici che necessitano manutenzione, nonchè fabbricati scolastici e impianti sportivi di proprietà o in uso al Comune. “L’appalto di manutenzione stradale è in corso – ha dichiarato l’assessore Garetti questa mattina -, per un totale di 1 milione 200 mila euro”. In particolare i lavori riguarderanno via XXI aprile, via Nuvolone, via Divisione Partigiana Piacenza, via Bragazzi, via Nizzolaro (Gerbido), via Breviglieri, strada Vallera, strada Maganza, via del Capitolo/Caorsana, via Solenghi, strada Gerbido – Mortizza, strada della Chiesa (Roncaglia). “Ma l’azione si rivolgerà anche alla prevenzione degli incendi negli asili nido, – continua Garetti – e abbiamo voluto inserire anche i campi gioco, per sistemare i giochi stessi e il necessario. Entro fine mese rifiniremo i bagni dei campi gioco sul Facsal, nonchè la passerella per i disabili al Cheope”. A questo si aggiungano i 150 mila euro stanziati per l’ammodernamento di selciati e marciapiedi. “Ci sono alcune situazioni particolari come via Taverna, via Scalabrini e via Einaudi. Abbiamo fatto richiesta alla Protezione Civile, stiamo attendendo una risposta. Andrebbe bene anche se arrivasse il 10% di quanto richiesto. Questi sono solo i primi interventi, intendiamo non fermarci più. Il coordinamento è faticoso, ma auspichiamo possa portare a sedi stradali nuove”.

http://www.youtube.com/watch?v=ZI6XS0j1Y7k&feature=youtu.be

Per quanto concerne gli edifici, l’assessore specifica che sono in essere due appalti da 250 mila euro l’uno per l’ala est e sud di Palazzo Farnese. Ma l’opera del Comune non si ferma qui. “Vogliamo migliorare la segnaletica stradale, che per motivi logistici sarà sistemata a fine estate“. L’appalto per gli edifici comunali avrà durata di 730 giorni al massimo, sino all’esaurimento dell’importo contrattuale complessivo, stimato nell’ordine di 960 mila euro.

Gli impianti sportivi sono invece un tasto particolare, perchè alcuni sono in concessione. Garetti fa riferimento in particolare alla situazione dello stadio Garilli e del Franzanti, sedi di gioco di Piacenza Calcio e Pro Piacenza. “Ci sono gestori che fanno più del dovuto, altri che lasciano andare alcuni aspetti, il concessionario in certi casi si occupa dell’attività sportiva. Il Garilli e il Franzanti hanno bisogno di progetti ad hoc pluriennali. Il palazzetto dello sport di Via Alberici sarà oggetto di progettazione in quanto il bando è in scadenza, mentre il pattinodromo verrà adeguato d’estate”.

Stiamo ottimizzando al meglio le attività degli uffici – conclude -, anzi sono preparato alle critiche che arriveranno per i troppi cantieri presenti in città”. 

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Giovani giornalisti crescono

Si è tenuto oggi, presso il Campus Crédit Agricole Italia di Piacenza il meeting conclusivo delle Scuole secondarie di 1° grado e degli Istituti comprensivi che hanno partecipato alla settima edizione di “Giornaliamo – Rassegna 2017/2018”, promossa dal C.I.D.I.S. (Centro di Informazione e Documentazione per l’Innovazione Scolastica e formativa), con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Territoriale e con il sostegno di Crédit Agricole Cariparma.

Quest’anno il meeting dal titolo “Mille pagine, mille volti. Giornali dei ragazzi piacentini” si è aperto con il consueto saluto delle autorità cittadine e ha visto un momento d’intervista a più voci coordinata da una giornalista e animata da rappresentanti di studenti, insegnanti, dirigenti scolastici, genitori e Ufficio Scolastico Territoriale.

Nello spazio denominato “3 minuti per noi” i ragazzi hanno invece presentato in forma creativa il lavoro dal titolo “Cose curiose, eventi da far conosce… e altro… nella storia del nostro giornale”.

Al meeting hanno partecipato ragazzi e insegnanti di 12 redazioni di giornali di Scuole della città e della provincia di Piacenza (9 giornali cartacei, 3 on-line). L’iniziativa, giunta alla 21ª edizione (7ª col nuovo nome che la designa), intende valorizzare il lavoro dei ragazzi e degli insegnanti che li coordinano ed anche favorire la reciproca conoscenza delle redazioni e delle loro testate: sono stati infatti allestiti banchetti espositivi in cui ogni scuola ha esposto i suoi giornali.

Tutte le redazioni partecipanti hanno ricevuto dal CIDIS un contributo, un diploma di partecipazione e una scheda di valutazione dei numeri delle testate pubblicate nel corso dell’anno scolastico 2017/2018. Il tutto si colloca nella prospettiva della promozione e del sostegno dell’impegno giornalistico e delle sue potenzialità formative nella didattica scolastica.




Rancan (Lega): “Le scuole allesticano il presepe”

«Le scuole piacentine non rinuncino ad allietare il mese di dicembre con la preparazione di addobbi e decorazioni natalizi che, oltre a giovare alla serenità di bambini e adulti, ci permettono di stimolare le nostre menti ed i nostri cuori con il messaggio culturale e morale che il Natale vuole donarci».

È l’appello in difesa della tradizione che il consigliere regionale della Lega Nord Matteo Rancan ha formulato ai presidi della provincia di Piacenza.

«Se la valenza religiosa del Natale ha un enorme significato – ha scritto l’esponente del Carroccio in una lettera inviata ai dirigenti scolastici piacentini -, è altresì vero che nella laicità delle vostre istituzioni è possibile esprimerne l’importante valore simbolico e culturale. Un messaggio di amore, fraternità e speranza che ci porta a vivere con gioia il focolare domestico tra l’affetto dei nostri cari, riscoprendo la bellezza della condivisione e considerando anche che il Natale è trasversalmente riconosciuto come momento di serenità e riflessione i cui simboli divengono tramite per la sua identificazione e per il richiamo ai valori ad esso legati. Il presepe – ha sostenuto Rancan nella missiva – ne è uno tra gli emblemi, quello che più di altri racchiude in pochi elementi la storia e il messaggio del Natale. Detto ciò, dunque, vi porgo il mio più modesto invito all’allestimento di un presepio al fine di donare a tutti gli studenti un piccolo tocco dell’idilliaca atmosfera che il natale ci regala. Una tradizione, quella del presepe, che dopo tanti secoli ci offre ancora emozioni e ricordi».