I carabinieri arrestano spacciatore 23enne, incensurato

E’ andata male a M.M., 23enne nato a Castel San Giovanni residente a Gragnano Trebbiense, incensurato. Il giovane, intorno all’una di questa notte, è stato fermato a bordo della sua autovettura a Rottofreno (PC) sulla via Emilia.  Ad intimargli lo stop i carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Piacenza insieme ai militari della stazione di Piacenza Principale.

Durante la perquisizione personale il giovane è stato trovato in possesso di 18 grammi di cocaina già suddivisa in 36 dosi. Lo stupefacente è stato immediatamente sequestrato ed il 23enne è stato tratto in arresto ed accompagnato in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione. Questa mattina nel rito direttissimo dinanzi al Tribunale di Piacenza risponderà di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.




Spacciatore arrestato in via Torricella

Nel tardo pomeriggio di ieri (25 marzo), verso le 18, K.A. 23enne, cittadino del Gambia, pregiudicato ed in Italia senza fissa dimora, è stato arresto in via Torricella per spaccio di sostanze stupefacenti.

I carabinieri della sezione radiomobile di Piacenza, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno notato un insolito via vai di tossicodipendenti vicino ai giardini Merluzzo ed hanno così deciso di appostarsi. Poco dopo hanno notato il giovane africano confabulare con un’altra persona e poi dirigersi verso un furgone Nissan Vanette, parcheggiato nelle vicinanze, prendere un involucro nascosto nel parafango della ruota posteriore e consegnare un piccolo incarto all’altra  persona.

Immediatamente, i due sono stati fermati dalla pattuglia del radiomobile. Il cittadino del Gambia aveva ceduto 1,5 grammi di hashish a G.S., 39enne cittadino rumeno, residente nel Regno Unito ma anche lui in Italia senza fissa dimora. Durante la successiva perquisizione personale, nella manica del giubbotto del pregiudicato 23enne, sono stati trovati altri tre involucri di cellophane contenenti 8,5 grammi di hashish.

Sono così scattate le manette ed è stato trattenuto in caserma, in attesa del rito direttissimo previsto dinanzi al Tribunale di Piacenza questa mattina. Il 39enne rumeno, è stato segnalato alla Prefettura di Piacenza come assuntore di sostanze stupefacenti.




Nigeriano, arrestato a Piacenza per spaccio. Era libero ed ha commesso tre rapine a Parma

Era stato arrestato per spaccio nel settembre del 2016 ai Giardini Margherita di Piacenza un 27enne, nigeriano, in Italia con un permesso di soggiorno per motivi umanitari.
Gli agenti delle volanti lo avevano trovato con la marijuana nascosta negli slip. Condannato era però rimesso in libertà e nei suoi confronti era scattato (solo) l’obbligo di dimora nella nostra provincia, così come in quella di Parma (non rispettato).
A distanza di un anno è finito nuovamente in manette, questa volta con l’accusa di essere l’autore di ben tre rapine, due compiute ai danni di altrettante coppie di giovani al Parco Ducale di Parma ed una con vittime i camerieri di una nota pizzeria del centro di Parma, usciti per fumarsi una sigaretta.
L’uomo avrebbe agito con almeno un complice, dileguandosi in bicicletta dopo tutti i colpi. Alto un metro e ottantacinque, fisico massiccio, il nigeriano avrebbe utilizzato un coltello per minacciare le sue vittime ed in una delle due rapine nel Parco Ducale avrebbe ripetutamente colpito in volto un ragazzo (studente ucraino del locale conservatorio) procurandogli ferite guaribili in 21 giorni.
Ad individuarlo, dopo lunghe indagini (e sulla scorta delle testimonianze), i carabinieri che lo hanno notato mentre bighellonava in prossimità di un free-shop. I militari lo hanno fotografato ed hanno mostrato gli scatti alle vittime che lo hanno tutte riconosciuto. E’ stato arrestato vicino alla stazione poco prima che, in treno, lasciasse la città.