“BE CONCRETE! MAKE YOUR OWN BAR” Nuova iniziativa di Spazio 2

da Confcooperative:

L’autunno porta una nuova serie di laboratori a Spazio2. Il primo in rampa di lancio si chiama “Be concrete! Make your own bar” e andrà a dare vita ad un vero e proprio bar mobile in cemento. Un workshop completamente gratuito ed aperto a tutti, lungo 7 incontri a partire dal 4 fino 26 novembre, coordinato e gestito da una nuova realtà da poco atterrata a Spazio2: Diathema.

Un lavoro che ha un obiettivo preciso, ossia quello di trasportare capacità, idee e conoscenze, dal livello teorico a quello pratico dando vita ad un oggetto “vendibile” nel panorama degli arredi su misura e del design, in questo caso un bar mobile in cemento, potenzialmente utilizzabile in tantissime situazioni diverse.

Il bar mobile, che ultimati i lavori andrà ad arricchire i locali di Spazio2, è solo un pretesto e un’occasione per dimostrare come con i pochi strumenti che ognuno ha nel suo garage, si possa dare vita ad un prodotto di qualità. Tutto questo assimilando strumenti teorici e pratici, utilizzando materiali come cemento e legno di recupero, nella logica della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare. Per le iscrizioni si può chiamare il numero 0523.498751, oppure scrivendo a spazio2piacenza@gmail.com

Tutti i sabati e le domeniche dal 4 al 26 novembre, Spazio2, via XXIV Maggio 51, Piacenza




Nuovi progetti “task based” del GUS Piacenza a Spazio 2

Accoglienza non significa solo dare un tetto e un pasto caldo a una persona che ha bisogno, significa lavorare perché possa godere del rispetto dei diritti umani in ogni loro sfumatura, ovunque si trovi. Con queste intenzioni il GUS, Ong riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri lavora sin dal 1993 sia all’estero che in Italia, e da qualche anno anche a Piacenza con varie iniziative, la più recente a Spazio 2 con un laboratorio di insegnamento della lingua italiana L2 task based a ragazzi stranieri attualmente residenti a Pianello.

“I progetti in cui operiamo sono di varia natura – sottolinea Beatrice Boselli, referente regionale per i progetti di prima accoglienza del coordinamento nazionale prime accoglienze –, in Italia siamo incentrati sull’integrazione, la sensibilizzazione verso la mondialità, emergenze (ad esempio nelle Marche durante il terremoto dell’agosto 2016)”.

Come mai è stato scelto Spazio 2 per questa collaborazione? “Per aprire una porta,– continua Beatrice -, a ragazzi sulla via dell’integrazione in luogo nato e voluto per dare risalto ad attività che dessero possibilità ai giovani, dal punto di vista dell’inserimento nel mondo del lavoro, ma anche semplicemente esprimendosi in maniera artistica, in modo diverso rispetto a quello che può offrire il territorio. Questo è un luogo libero di interscambio e conoscenza che ci auguriamo, con progetti in essere e futuri, possa creare delle sinergie. Siamo assolutamente aperti a questo tipo di attività, abbiamo fatto altre attività sul territorio piacentino ma questa è la prima volta che utilizziamo la metodologia task based, affinché i ragazzi potessero uscire dallo schema classico della lezione di italiano L2 e dagli stereotipi che li riguardano”.




Piroli: “Questa amministrazione ha gettato la maschera”

Il PD ha lanciato la propria offensiva nei confronti di Levoni e del suo intento, condiviso dal centrodestra piacentino, di limitare i fondi destinati a Spazio 2, Spazio 4 e Pulchèria. Giulia Piroli è sicura: “L’amministrazione ha gettato la maschera con la vicenda R.e.a.d.y e in seguito con questi Spazi e con Pulcheria. Saranno portati nel corso del tempo a una scelta: o ridurre le spese o alzare le tasse. Hanno pensato subito alla prima, prendendosela con i giovani e con le donne. Va considerato che le spese per le politiche giovanili, in un bilancio di circa 200 milioni di euro, ammontano a 280 mila euro, pochissimo. Pulcheria è simbolo a Piacenza delle Pari Opportunità, che in bilancio come capitolo di spesa contano 13 mila euro, ed è stata inserita da un’amministrazione di centro destra (iniziativa dell’allora assessora Mannina, ndr). Le dichiarazioni di Levoni vanno in contrasto con il passato”.

Piroli non risparmia stoccate anche per il suo successore alle Politiche Giovanili: «Zandonella nella sua prima dichiarazione pubblica aveva dichiarato che non avrebbe tagliato i fondi per le politiche giovanili, e i fatti di questi giorni vanno in controtendenza. Zandonella ha dimostrato di essere un “cavaliere dalla spada di carta”. Se fossi in lui mi dimetterei».

Amministrative 2017 a Piacenza: Stefano Cugini recordman di preferenzeIl capogruppo PD in Consiglio Stefano Cugini ha invece tuonato: ».

Nella serata di ieri è arrivata la risposta di Zandonella, che in una nota precisa:

L’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale nell’ambito della discussione sul bilancio, impegna la Giunta a riconsiderare i fondi destinati alle attività dei centri di aggregazione giovanile, non certamente a penalizzare le politiche per i giovani. Un’indicazione, quella emersa durante l’assise cittadina, di cui la Giunta dovrà comunque tenere conto nella valutazione futura dei progetti di questi due centri”. Prosegue l’assessore: “Va precisato poi che la concessione al soggetto gestore di Spazio 2 è vincolata fino al 2020, mentre quella relativa a Spazio 4 scadrà il prossimo 31 dicembre. Stiamo quindi valutando le nuove azioni che portino a una progettualità che sia il più rispondente possibile alle istanze del mondo giovanile“.

Conclude Zandonella: “Gli obiettivi dell’Amministrazione comunale, su questo come sugli altri aspetti programmatici, saranno in ogni caso condivisi con il Consiglio quando presenteremo le linee di mandato. Sarà quella la sede opportuna per assumere decisioni in merito”.




Lorenzo Rai: “Invito Levoni a Spazio 2”

Continuano a far discutere le prese di posizione in Consiglio Comunale di Antonio Levoni e della Lega Nord, che hanno previsto una revisione dei bilanci stanziati per la sussistenza di Spazio 2, Spazio 4 e della manifestazione Pulcheria, con 19 voti a favore, 9 contrari e 3 astenuti. Levoni presentando il suo documento ha fatto leva su un finanziamento a sostegno della Caritas inserito dall’amministrazione in uno degli ultimi provvedimenti economici del 2017, chiedendo di utilizzare i fondi destinati ai centri di aggregazione e a Pulcheria (85 mila euro) proprio a favore di Caritas. Il dibattito attorno a questa decisione, per ora solo una dichiarazione di intenti, si è spostata dalla Sala di Palazzo Mercanti alla carta stampata e ai social network, fino ai diretti interessati.

Lorenzo Rai, presidente dell’associazione Sputnik, realtà che ha come propria casa Spazio 2, precisa : “Siamo consapevoli che cambiando amministrazione anche l’ottica, prospettiva sulle cose abbia una revisione, soprattutto sugli spazi comunali che sono molto sensibili”. “A caldo – continua – la reazione è stata quantomeno di sconcerto, soprattutto alla luce del fatto che personalmente Antonio Levoni a Spazio 2 non l’ho mai visto. Fa specie sentire parlare di tagli senza pensare alle conseguenze delle proprie azioni, facendo più i sarti che gli amministratori e senza conoscere le realtà di cui si sta discutendo. Sarei comunque felice di conoscerlo, di fargli vedere le nostre attività e i nostri eventi”. L’associazione è presente sul territorio grazie agli investimenti fatti da soggetti come Officine Gutenberg, Consorzio Sol.co e L’Arco. “Grazie a loro stiamo facendo molto, purtroppo però vediamo un’amministrazione che ad esempio fatica nell’aiutarci a trovare un luogo chiuso per i nostri eventi. Sarebbe molto utile un bel tavolo di lavoro con tutte le associazioni per trovare centri di aggregazione del genere”.

Rai propone anche una soluzione: L’ex biglietteria in Piazza Cittadella.