Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo si racconta con la mostra “La tua gioia è la mia gioia”

Trasmettiamo il Comunicato Stampa relativo alla mostra che si terrà presso Palazzo Farnese dal 24 novembre al 7 gennaio.

Verrà inaugurata VENERDI 24 NOVEMBRE alle ore 18.00 nella bella cornice di Palazzo Farnese a Piacenza la mostra fotografica per i 45 anni di Africa Mission. Il percorso fotografico ma non solo, porta il titolo “LA TUA GIOIA E’ LA MIA GIOIA” e si tratta di un’esposizione che desidera accompagnare il visitatore a ripercorrere le vie tracciate 45 anni fa e che ancora oggi Africa Mission vive attraverso i progetti e le attività in Italia e in Uganda.

La mostra è realizzata attraverso l’esposizione di foto, oggetti etnici africani (karimojong) e documenti d’epoca, che raccontano il percorso di solidarietà che Africa Mission ha compiuto in Italia e in Uganda in 45 anni di vita.

«L’itinerario offre spunti di riflessione sul percorso di solidarietà contestualizzato alle diverse epoche storiche e alle diverse realtà incontrate – spiega don Maurizio Noberini, presidente di Africa Mission – Di fronte alla sofferenza, alla violenza, al dolore; la considerazione proposta da Africa Mission è: ma se nell’incontro con l’altro avessi davvero a cuore la sua vita e l’altro avesse davvero a cuore la mia: forse questo mondo sarebbe davvero il luogo di pace che tutti desideriamo».

«Una mostra che non vuole essere celebrativa – continua Carlo Ruspantini, direttore di Africa Mission – ma uno sguardo aperto sul futuro, una proposta di condivisione di un percorso solidale ricco di storia e che oggi continua ad affrontare nuove impegnative sfide in Italia e in Uganda».

La mostra sarà visitabile tutti i giovedì dalle 9.00 alle 13.00, al venerdì e al sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, la domenica dalle 15.00 alle 18.00.

Oltre all’orario di apertura indicato è possibile richiedere aperture straordinarie e organizzare visite guidate chiamando il numero 334 84 51 108 o scrivendo a africamission@coopsviluppo.org. In questo caso i visitatori saranno accompagnati da una guida che potrà approfondire i temi proposti dall’esposizione e sarà lieta di rispondere alle domande e curiosità dei visitatori non solo riguardo l’Organizzazione ma anche rispetto all’affascinante regione del Karamoja.

Durante il periodo di apertura della mostra saranno organizzati nelle sale dedicate incontri di approfondimento relativi all’attività di Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo. In questa occasioni saranno presentati alla cittadinanza personalità di riferimento che illustreranno il settore della cooperazione e delle politiche internazionali, testimoni di opere ed esperienze missionarie e professionisti che approfondiranno il tema caldo dei flussi migratori e del loro impatto sulla società.

Al lato della mostra fotografica, sarà presentata un’esposizione collettiva di alcuni artisti piacentini che hanno donato una loro opera ad Africa Mission per sostenere il suo impegno solidale. «Va sottolineato – conclude Carlo Ruspantini– l’importante gesto solidale di questi artisti piacentini che per noi è un segno di condivisione e di incoraggiamento a proseguire lungo le vie della carità aperte da don Vittorione».

La mostra è in collaborazione con il Comune di Piacenza e con il patrocinio della Diocesi di Piacenza e Bobbio, della Provincia di Piacenza, della Caritas Diocesana di Piacenza e Bobbio, del Centro Missionario Diocesano di Piacenza e Bobbio. Si ringraziano inoltre: Drillmec, San Martino, Cravedi Produzione Immagini, Musetti, Ristorante La Mamma, SVEP, Noi di S. Franca, Grafiche Lama e Radio Sound. 




Sforza: “Banche popolari supporto allo sviluppo delle economie locali”

“Le Banche Popolari si confermano nel loro ruolo di supporto allo sviluppo delle economie locali e di crescita per le comunità. Un ruolo che dimostrano ancora oggi di svolgere pienamente, malgrado le difficoltà derivanti da un ciclo economico che negli anni passati è stato a lungo sfavorevole, di cui solo ora sembra di poter iniziare ad intravedere i primi segnali di ripresa”. Questo il commento del Presidente Corrado Sforza Fogliani in relazione allo studio elaborato da Assopopolari dal titolo “Il ruolo del Credito Popolare nell’evoluzione dei rapporti Banca – Impresa” sul legame tra Banche Popolari e imprese.

Dall’analisi empirica sviluppata attraverso i dati raccolti emerge come malgrado il sistema bancario italiano abbia vissuto, soprattutto di recente, un processo di profonda trasformazione, le Banche Popolari abbiano continuato ad operare in linea con quella che è la loro mission originaria, ossia di banca della comunità e del territorio, e ciò è stato possibile proprio per la presenza di quelle caratteristiche che determinano l’essenza della banca popolare: convergenza di interessi tra i soci e loro partecipazione alle attività della banca, rapporti durevoli con la propria clientela e ricerca di risultati di lungo termine nella certezza che la solidità della banca stessa passa attraverso lo sviluppo sostenibile dei territori.

Tra il 2007 ed il 2014, le Banche Popolari hanno erogato nuovi prestiti per oltre 670 miliardi di euro alle imprese e di questi circa la metà a realtà di dimensioni piccole e minori e a un tasso inferiore di 20 basis point rispetto a quello medio di sistema. Per quanto riguarda le famiglie, l’accensione di nuovi mutui, per circa 100 miliardi, è stata effettuata, nel periodo, a tassi medi del 3,8% contro un dato di sistema, invece, del 4%. Si conferma, pertanto, ancora una volta la propensione localistica degli istituti della Categoria, grazie ad uno stretto legame con i territori, cresciuto nel corso degli anni. Un legame che dimostra di essere ancora solido, vitale ed essenziale per la crescita dell’economia italiana in una fase che continua a caratterizzarsi per i mutamenti derivanti dall’introduzione di continue innovazioni tecnologiche e da un processo di consolidamento degli intermediari creditizi favorito anche dal framework legislativo predisposto a livello nazionale e comunitario negli ultimi anni.