Tre incontri al Municipale dedicati a Schubert

S’inaugura sabato 18 novembre alle ore 17 il Ciclo Schubert, organizzato dalla Fondazione Teatri di Piacenza nell’ambito del progetto Educazione alla Musica, in collaborazione con il Centro Culturale Italo Tedesco di Piacenza. Tre incontri, dedicati al grande compositore austriaco, a cura del musicologo piacentino Nicola Montenz, in programma al Ridotto del Teatro Municipale a ingresso libero.

Il primo appuntamento sarà dedicato all’approfondimento su “Schubert e il contesto europeo”.
Secondo appuntamento sabato 25 novembre, sempre alle ore 17, con “Il viaggio d’inverno (Winterreise)”, che vedrà la partecipazione del soprano Tania Bussi. A conclusione della rassegna, sabato 2 dicembre alle 17, è in programma “Schubert, il fortepiano e gli archi”.
Il ciclo ha lo scopo di presentare agli appassionati di musica un ritratto a tutto tondo di Schubert, autore spesso citato, ma – in Italia – conosciuto solo parzialmente e non sempre considerato nelle programmazioni delle istituzioni musicali. Il percorso si articola in tre momenti: il primo sarà di presentazione, incentrato sulla biografia di Schubert e sulla sua produzione, in particolare quella meno nota, e, attraverso ascolti ed esemplificazioni, si procederà a porre un primo punto fermo sulla sua collocazione nell’ambito della cultura musicale europea contemporanea.
Nel secondo incontro sarà approfondita un’opera, di ascolto non sempre facile in Italia, il ciclo liederistico Winterreise, attraverso l’alternarsi di spiegazioni e di ascolti musicali dal vivo, con la collaborazione del soprano Tania Bussi: dell’opera si proporrà l’esecuzione storicamente informata, pur su strumento moderno, di una vasta scelta di brani tratti dalla versione originale per voce acuta, senza trasposizioni e con il recupero delle tonalità dell’autografo per alcuni Lieder, trasportati dall’editore già nella prima edizione a stampa.

Infine, nel terzo incontro si approfondirà il rapporto tra Schubert e il fortepiano, analizzandone la produzione solistica e cameristica, mostrandone gli aspetti più rivoluzionari e le permanenze del passato; anche in questo caso, spiegazione e ascolti saranno intercalati.

PROGRAMMA
CICLO SCHUBERT
Ridotto del Teatro Municipale
Sabato 18 novembre ore 17
“Schubert e il contesto europeo”
Sabato 25 novembre ore 17
“Il viaggio d’inverno (Winterreise)”
Tania Bussi, soprano
Sabato 2 dicembre ore 17
“Schubert, il fortepiano e gli archi”




Il Requiem Tedesco apre la stagione dei concerti al Municipale

Si alza il sipario sulla Stagione dei Concerti 2017/2018 della Fondazione Teatri di Piacenza, sabato 4 novembre alle ore 21, con le note di un’emozionante partitura di rara esecuzione.

Il Requiem Tedesco (Ein Deutsches Requiem) per soprano, baritono, coro e orchestra
di Johannes Brahms sarà eseguito dalla Filarmonica Arturo Toscanini, guidata dalla bacchetta di Alpesh Chauhan, con le voci del soprano Sophie Gordeladze e del baritono Markus Werba. Il Coro del Teatro Municipale di Piacenza, preparato da Corrado Casati, sarà il vero elemento conduttore musicale della più importante composizione vocale di Brahms. A completamento del programma la Sinfonia da Requiem op. 20 di Benjamin Britten.

Non un oratorio, non una messa, non del tutto sacro e non certo profano: il Requiem tedesco è l’essenza più spirituale del Romanticismo musicale. Scritto da un Brahms trentacinquenne, questo grande affresco richiedette diversi interventi del compositore prima della sua forma definitiva salutata da grande successo nel 1868 a Brema.
Con questo immortale capolavoro debutta a Piacenza il nuovo direttore principale della Filarmonica Toscanini, l’inglese Alpesh Chauhan che a soli 26 anni ha già diretto alcune delle più importanti orchestre del mondo con straordinari consensi. È stato Assistant Conductor alla City of Birmingham Symphony Orchestra dal 2014 al 2016, dopo esserne stato in precedenza il primo Conducting Fellow. Tra i suoi maggiori successi in questi anni spiccano i due concerti ai BBC Proms, la produzione operistica di Turandot al Teatro Lirico di Cagliari, la registrazione di Ten Pieces Secondary, film con la BBC Philharmonic e una stagione al Barbican Centre con la London Symphony Orchestra. Dal 2014 al 2016 Chauhan è stato Assistant Conductor della City of Birmingham Symphony Orchestra.

Il soprano Sophie Gordeladze, dopo aver studiato pianoforte e voce al Conservatorio Statale di Tbilisi, la sua città natale, ha vinto diversi competizioni nazionali e internazionali. In seguito, si è perfezionata con Mirella Freni e ha ha frequentato masterclass con Grace Bumbry, Francisco Araiza, Lella Cuberli, Maria Luisa Cioni e Mariella Devia; attualmente studia con Bianca Maria Casoni. Dopo il debutto nel 2005 a Tbilisi, ha cantato al Teatro Carlo Felice di Genova, al Grand Théâtre di Genève, al Konzert Theatre di Berna, al Teatro dell’Opera di Chicago, al Teatro del Bicentenario de León (Messico), al Rossini Opera Festival di Pesaro e al Festival di Wexford.

Il baritono Markus Werba ha studiato a Vienna con Walter Berry. Nel 1998 viene scelto da Strehler come Guglielmo (Così fan tutte); inizia così la sua importante carriera nei principali Teatri italiani (Milano, Roma, Bologna, Torino, Palermo, Cagliari, Napoli, Genova, Venezia, Trieste) e internazionali (Berlino, Monaco, Vienna, Salisburgo, Londra, Parigi, Zurigo, San Pietroburgo, New York, Los Angeles, Sydney, Tokyo). Ha collaborato con direttori quali: Abbado, Christie, Gatti, Gergiev, Harnoncourt, Muti, Nagano, Conlon, Bolton, Nagano, Tate, Chailly, Pappano, Metzmacher, Barenboim e con registi quali Audi, Besson, Kupfer, McVicar, Michieletto, Ronconi, Vick, Stein.

Per informazioni e biglietti: Biglietteria del Teatro Municipale di Piacenza, via Verdi 41




Più finanziamenti per il Teatro Municipale di Piacenza

Nel 2017, grazie alle sempre più numerose attività svolte nell’ambito di lirica, concertistica e danza, il Teatro Municipale di Piacenza riceverà dal FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo) un contributo pari a € 604.223, aggiudicandosi il 7% in più rispetto alla cifra di € 564.695 stanziata nel 2016.

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha dunque stabilito di aumentare di quasi 40.000 euro il finanziamento destinato alla Fondazione Teatri. “Un incremento significativo nei contributi – sottolinea il sindaco Patrizia Barbieri, presidente della Fondazione piacentina – che premia ulteriormente, come è già avvenuto nel 2016, il processo di miglioramento avviato dall’attuale direzione artistica, anche attraverso la crescita delle produzioni liriche del Teatro Municipale”.

Il riconoscimento ministeriale si aggiunge a quello arrivato dalla Regione Emilia Romagna, che ha valorizzato il primo posto ottenuto da Piacenza per numero di recite e coproduzioni tra i Teatri di Tradizione emiliani.

Complessivamente, dalla stagione 2011-2012 al 2016-2017, il numero di spettatori ha registrato un incremento del 40%, pari al 35% per gli abbonamenti sottoscritti nello stesso periodo. “Anche in questi dati – conclude Patrizia Barbieri – si evidenzia l’apprezzamento per il lavoro svolto dalla Fondazione Teatri, confermato dagli abbonamenti e dai biglietti venduti per il 2017-2018, che attestano l’interesse e l’entusiasmo del pubblico piacentino per la nuova Stagione di cui è imminente l’apertura”.