Controlli Polizia, deferimenti e sanzioni per un piacentino e una macedone

Attività intensa della Polizia Municipale negli ultimi giorni, con particolare riguardo alla sicurezza stradale, alla copertura assicurativa dei mezzi fermati e gli adempimenti di revisione del mezzo. Sette conducenti sono stati sanzionati, due non avevano fatto revisionare il veicolo, mentre sono stati sequestrati cinque mezzi in quanto non erano assicurati.

Nello specifico durante un posto di controllo a Piazzale Libertà è stato fermata una Mercedes con targa bulgara, al cui volante stava un quarantenne piacentino. L’autovettura era stata immatricolata in Bulgaria e il conducente la utilizzava fino a poco tempo fa con targa italiana. Sono inoltre emerse varie incongruenze dall’esame dei documenti, in particolare nell’attestato di revisione rispetto al modello originale, nonchè ripetute mancanze di revisioni periodiche. L’uomo è stato denunciato e sanzionato per uso di atto falso e sanzionato per le violazioni al codice della strada per un importo di 1021 euro, pagati immediatamente.

In un secondo caso, i controlli sono scattati dopo la rimozione di un’autovettura Opel. A seguito di ulteriori accertamenti, gli agenti hanno appurato che il veicolo, immatricolato in Bulgaria, poco tempo prima era stato sanzionato per omessa revisione e quindi sospeso dalla circolazione fino all’effettuazione della revisione in Bulgaria. Il controllo dei documenti esibiti alla Polizia Municipale al momento del ritiro del veicolo dalla proprietaria, una donna di circa 40 anni di nazionalità macedone e residente a Piacenza, ha quindi fatto emergere la non conformità del certificato di ispezione tecnica di revisione al modello originale. La conducente è stata quindi deferita all’autorità giudiziaria per uso di atto falso e sanzionata per aver utilizzato il veicolo nonostante fosse sospeso dalla circolazione e per la mancata revisione. Inoltre, il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo in quanto la conducente non ha ottemperato all’obbligo dell’immediato pagamento dell’importo totale delle sanzioni, pari a 1726 euro. 

QuotidianoPiacenzaOnline

Via Sant'Antonino, 20
Piacenza, Italia 29121
Italia
Email: redazione@quotidianopiacenza.online




Le Banche Popolari creano una Spa per le acquisizioni

Le Banche Popolari cooperative hanno data vita ad una nuova società per azioni denominata “Luigi Luzzatti” in onore del fondatore degli istituti cooperativi. L’atto costitutivo è stato firmato oggi a Roma alla presenza degli azionisti e del Presidente di Assopopolari Avv. Corrado Sforza Fogliani.

La nuova società rappresenterà un veicolo per la gestione di operazioni relative ad acquisizioni di partecipazioni in società finanziarie e bancarie e di altre attività di interesse comune al fine di realizzare e sviluppare opportune economie di scala. Le Banche Popolari, partecipanti all’iniziativa, esprimono un’intermediazione sui territori per un totale dell’attivo pari a circa 270 miliardi di euro e 264 miliardi di provvista attraverso una rete di oltre 5.200 sportelli.

Presidente della “Luzzatti s.p.a.” è stato nominato il dott. Vito Primiceri, Presidente della Banca Popolare Pugliese; consiglieri della nuova Società: il dott. Giambattista Cartia, Banca Agricola Popolare, l’Avv. Leonardo Patroni Griffi, Banca Popolare di Puglia e Basilicata, il dott. Tonino Fornari, Banca Valsabbina, il dott. Mario Crosta, Banca di Piacenza, l’Avv. Nicola Luigi Giorgi, Banca Popolare di Lajatico, il  dott. Gianluca Marzinotto, Banca Popolare di Fondi, il dott. Gianluca Jacobini, Banca Popolare di Bari, il dott. Felice Delle Femine, Banca di Credito Popolare, il dott. Marcello Mastroianni, Banca Popolare del Frusinate. Il Collegio sindacale sarà presieduto dal Prof. Vincenzo Formisano, Banca Popolare del Cassinate.

Per il Presidente della nuova società, Primiceri, la Luzzatti s.p.a. “rappresenta un importante strumento che mette le Banche Popolari nelle condizioni di approfondire i temi strategici oggi fondamentali per affrontare il futuro di un’operatività bancaria in costante e progressiva evoluzione, dalla gestione degli NPLs, alla formazione e all’analisi normativa e regolamentare. Soltanto così – ha concluso Primiceri – sarà possibile affrontare con rinnovato impegno le sfide che si presenteranno”. Nell’annunciare la costituzione della neo-società, il Presidente di Assopopolari, Sforza Fogliani ha dichiarato: “L’avvio di questa importante iniziativa della categoria del credito popolare è il segno di una rinnovata vitalità e capacità di guardare al futuro del settore cooperativo da un lato, e del sistema bancario nel suo complesso dall’altro salvaguardando quest’ultimo da ogni nociva appropriazione e il primo nella sua essenziale funzione di dare credito alle piccole e medie imprese, come fa da più di un secolo e mezzo”.