La Canottieri Ongina non passa a Campegine e resta in B

Si infrangono in terra reggiana i sogni di gloria della Canottieri Ongina, protagonista nei play off di serie B maschile dove però ha dovuto alzare bandiera bianca, terminando così la stagione. Mercoledì sera al PalaKomodo di Campegine la formazione piacentina ha ceduto in quattro set ai padroni di casa targati Boschi nella decisiva gara 3 della terza fase che metteva in palio il pass per l’ultimo duello contro Porto Viro.

Nella foto di Stefano Milziadi, alcuni momenti di gara 3 a Campegine tra Boschi e Canottieri Ongina

Purtroppo per i gialloneri, l’avvincente serie ha sempre seguito il solco del fattore campo, con Campegine vittoriosa davanti al pubblico amico in gara 1 e nella “bella”, mentre Cardona e compagni hanno sorriso nel secondo atto a Monticelli. Nella sfida senza appello, la squadra di Massimo Botti ha ceduto alla distanza, dominando il secondo set e non riuscendo a concretizzare alcune situazioni di vantaggio, sempre comunque in un contesto equilibrato: nel primo parziale, i gialloneri erano avanti 21-23 e hanno avuto un set ball a disposizione, ma Campegine ha ribaltato la situazione chiudendo al secondo tentativo. Dopo un secondo parziale di slancio (8-25), la Canottieri Ongina è partita a razzo nel terzo (0-4), ma strada facendo ha subìto il ritorno di fiamma reggiano (15-13), agguantando la frazione per i capelli (22-22)  prima di cedere però al secondo set ball locale. Nel quarto set, invece, la Boschi si è esaltata, trascinata dal pubblico di casa e in evidenza in battuta, con i piacentini in carreggiata fino al 17-16 prima di non riuscire a trovare la palla dell’aggancio e alzare definitivamente bandiera bianca (25-18). Alla formazione di coach Botti non è bastata la grande prova del 41enne opposto Maikel Cardona, miglior marcatore dell’incontro con 30 punti oltre al 65 per cento di positività in attacco.

Finisce qui, dunque la stagione della Canottieri Ongina, che – una volta smaltita l’amarezza del momento – farà emergere in modo più marcato i diversi lati positivi. Per la seconda volta consecutiva, infatti, i gialloneri si sono laureati campioni d’inverno, qualificandosi alla Coppa Italia dove però quest’anno non è arrivata la Final four. Come dodici mesi fa, la Canottieri Ongina ha centrato il traguardo dei play off, l’anno scorso vinti festeggiando la promozione in A2 prima della rinuncia. Traguardo per di più centrato in un girone di ferro come il B con cinque formazioni in lotta fino alla fine per lo stesso obiettivo. Da un lato, rimarrà un pizzico di amarezza sportiva per non aver capitalizzato alcune situazioni alla portata o in alcuni casi vicinissime, ma dall’altro resterà scolpita un’altra avventura di un gruppo estremamente coeso, compresi i positivi innesti di due giocatori (il regista Gabriele Parisi e il libero Andrea Cerbo) nel nucleo che dodici mesi ha esultato nella magica notte di Cisano.

BOSCHI CAMPEGINE-CANOTTIERI ONGINA 3-1

(27-25, 8-25, 26-24, 25-18)

BOSCHI CAMPEGINE: Bartoli 20, Scaltriti 9, Bulgarelli 2, Soli 3, Cordani 18, Miselli 8, Lanzara (L), Caraffi (L), Civa, Ferrari Ginevra R., Ferrari, Montani 1, Bassoli 5. N.e.: Vecchi. All.: Levoni

CANOTTIERI ONGINA: Parisi, Nasari 7, Bonola 8, Cardona 30, Caci 11, De Biasi 4, Cerbo (L), Binaghi, Fall 5, Pazzoni. N.e.: Filipponi, Miranda. All.: Botti

ARBITRI: Fontini e Bertonelli

NOTE: Durata set: 31’, 19’, 31’, 27’ per un totale di 1 ora 48 minuti di gioco

Boschi Campegine: battute sbagliate 13, ace 8, ricezione positiva 44% (perfetta 34%), attacco 49%, muri 7, errori 27

Canottieri Ongina: battute sbagliate 13, ace 2, ricezione positiva 51% (perfetta 36%), attacco 56%, muri 10, errori 21.

LA PARTITA –  La Canottieri Ongina scende in campo con Parisi in palleggio, Cardona opposto, Caci e Nasari in banda, De Biasi e Bonola centrali e Cerbo libero. Campegine risponde con Soli-Bartoli, Cordani e Scaltriti in banda, Miselli e la novità-Bulgarelli al centro e Lanzara libero di ricezione alternato con  Caraffi nella fase break. L’avvio è costellato da un equilibrio del punteggio costellato però da diversi errori in battuta su entrambi i versanti. La Boschi prova ad allungare (13-11), ma Cardona risponde in attacco (14-15). Il regista di casa Soli accusa un lieve malessere e viene sostituito dall’esperto Civa, con Bartoli che intanto firma l’ace del 16-15 (time out giallonero). Dopo la sosta, la Canottieri Ongina sale in cattedra in attacco e controsorpassa con Caci (17-18). De Biasi firma il +2 (21-23), ma il gap viene annullato in extremis dalla Boschi con il muro di Bulgarelli su Bonola (23-23). Altro time out piacentino, Cardona procura la prima palla set ai suoi, annullata da Bartoli. L’ex Cordani spinge Campegine, firmando i due attacchi che valgono altrettanti, distinti set ball locali, l’ultimo dei quali sfruttato con il muro di Miselli su Cardona (27-25).

Nel secondo parziale, la Boschi gioca con Civa rimasto in campo e con Soli forzatamente in panchina. La Canottieri Ongina ha un avvio flash (0-6) trascinata dai muri di Bonola. Bartoli prova a metterci una pezza in battuta (due ace per il 5-8), ma il nuovo entrato Fall (al posto di De Biasi) suona la carica fermando l’opposto di casa con un bel muro (5-12). Coach Levoni spende il secondo time out e rivoluziona il sestetto, ma non riesce a tamponare l’emorragia nel punteggio, con i monticellesi che dilagano fino al facile 8-25 che pareggia i conti.

Il terzo set si apre con il rientro in campo di Soli, anche se Campegine sembra non aver ancora trovato la quadra (0-4 con tre errori in attacco). Qui, però, la Canottieri Ongina non riesce a spingere sull’acceleratore, venendo invece raggiunta da Bartoli a quota otto. L’attacco out di Cardona vale il break di casa (15-13), subito annullato dalla schiacciata fuori di Cordani (15-15), anche se un nuovo attacco out, questa volta di Nasari, regala il 18-16 alla Boschi. Il cambiopalla giallonero è fluido, ma la fase break non incide, così sul 22-21 è il muro di Fall a lanciare la volata. Time out Campegine, botta e risposta tra Cordani e Caci (muro), poi tra i “bomber” Bartoli e Cardona. Nel finale, decidono il servizio sbagliato di Fall e il pallonetto vincente di Scaltriti: 26-24 e 2-1 Campegine.

Il PalaKomodo si scalda e la squadra di Levoni si gasa, fiutando l’impresa, complice un buon rendimento in battuta. La Canottieri Ongina reagisce e resta aggrappata disperatamente alla partita. Campegine mette la freccia con Cordani e con la battuta di Bartoli inframezzati dal time out ospite (17-14). Cardona tiene a galla i suoi (17-16), poi i gialloneri non concretizzano in contrattacco la palla della possibile parità, venendo puniti da Scaltriti. Di fatto, la partita della Canottieri Ongina finisce qui, con il finale che è tutto gialloblù con i turni in battuta di Bassoli (ace del 23-17) e Soli (ace del 25-18).




Volley Play Off B maschile: la Canottieri Ongina batte il Campegine e continua a sognare

Servivano cuore e nervi saldi, unitamente all’orgoglio di dimostrare il proprio valore, partendo dal collettivo. E proprio attraverso la squadra la Canottieri Ongina ha lanciato un messaggio chiaro ai play off di serie B maschile: i gialloneri ci sono. Lo si è capito chiaramente sabato sera a Monticelli nella gara 2 della terza fase contro la Boschi Campegine, vincitrice mercoledì scorso nel primo atto in terra reggiana. Tre a zero per la formazione di Massimo Botti, che ha spazzato via qualsiasi scoria di gara 1 con una prestazione convincente sotto diversi punti di vista.

Nella foto di Annarita Zilli la gioia dei gialloneri dopo la vittoria
Nella foto di Annarita Zilli la gioia dei gialloneri dopo la vittoria

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Pochi, in primis, i balbettamenti in campo dei piacentini (tema critico nella seconda parte di partita di mercoledì scorso), che davanti al pubblico amico hanno sfoderato una prova di buona autorità, abbinata alla qualità del gioco espresso. Inoltre, la Canottieri Ongina ha saputo fare squadra, giocando in modo corale guidata in regia da Parisi e trovando contributi importanti in battuta (fondamentale critico in avvio di match) con gli ingressi dalla panchina. Il carattere dei gialloneri ha dato il suo contributo, resistendo nei pochi passaggi a vuoto avuti nel corso di un match dove Cardona (16 punti) e compagni hanno tenuto in mano le redini della partita, brillando soprattutto in attacco, ma riuscendo a lavorare bene anche nei fondamentali meno spettacolari. Dal canto suo, invece, alla Boschi non è bastata la buona serata dell’opposto Bartoli (19 punti), un po’ predicatore nel deserto nella metà campo reggiana.

Così, la serie arriva al momento più elettrizzante: gara 3 di mercoledì al PalaKomodo di Campegine (ore 20,30), un match da dentro o fuori per entrambe le formazioni. Chi riuscirà a spuntarla troverà nell’ultimo sforzo stagionale l’Alvainox Delta Porto Viro, già qualificata dopo le due vittorie contro Saronno.

IL PROGRAMMA DELLA SERIE:

Gara 1: Boschi Campegine-Canottieri Ongina 3-1

Gara 2: Canottieri Ongina-Boschi Campegine 3-0

Gara 3: mercoledì ore 20,30 a Campegine

LA SITUAZIONE PLAY OFF (due posti-promozione disponibili):

Parte alta tabellone:

Saronno-Alvainox Delta Porto Viro 2-3 e 0-3 (Porto Viro qualificata alla quarta fase)

Boschi Campegine-Canottieri Ongina 3-1 e 0-3 (1-1)

Parte bassa tabellone:

Sa.Ma. Portomaggiore-Romeo Normanna Aversa 0-3 e 3-2 (1-1)

Conad Lamezia-Medea Montalbano 3-1 e 1-3 (1-1).

CANOTTIERI ONGINA-BOSCHI CAMPEGINE 3-0

(25-19, 25-22, 25-22)

CANOTTIERI ONGINA: Parisi 2, Nasari 10, Bonola 8, Cardona 16, Caci 13, De Biasi 7, Cerbo (L), Pazzoni, Binaghi, Filipponi 1. N.e.: Fall, Miranda. All.: Botti

BOSCHI CAMPEGINE: Scaltriti 5, Bassoli 5, Soli 2, Cordani 5, Miselli 5, Bartoli 19, Lanzara (L), Bulgarelli, Vecchi, Caraffi (L), Ferrari C., Ferrari Ginevra R., Montani, Civa. All.: Levoni

ARBITRI: Claudio Alfredo Conti e Angelo Raffaele Calabrese

NOTE: Durata set: 22’, 27’, 29’ per un totale di 1 ora e 18 minuti di gioco

Canottieri Ongina: battute sbagliate 13, ace 4, ricezione positiva 65% (perfetta 44%), attacco 58%, muri 6, errori 22

Boschi Campegine: battute sbagliate 10, ace 1, ricezione positiva 58% (perfetta 39%), attacco 46%, muri 4, errori 18

LA PARTITA – La Canottieri Ongina scende in campo con Parisi in palleggio, Cardona opposto, Caci e Nasari in banda, De Biasi e Bonola centrali e Cerbo libero. Campegine risponde con la diagonale Soli-Bartoli, con l’asse di posto quattro Scaltriti-Cordani, con i centrali Bassoli e Miselli e Lanzara libero.

In avvio, i gialloneri puntano forte su Caci, che mette giù tre attacchi e trova l’ace del 6-4. Il muro di Parisi vale il 7-5, poi il contrattacco di Nasari regala il +3 (8-5). Cardona mette il suo pesante mattone (10-6 e time out Levoni); Campegine prova a reagire con la coppia Cordani-Bassoli (11-9), ma la Canottieri Ongina dice no: Bonola prima, Cardona (attacco e muro poi) rilanciano  i monticellesi per il 14-9. L’attacco in rete di Miselli fa aumentare il gap (16-10 e secondo time out reggiano), poi la squadra di Botti controlla bene la situazione verso il 25-19 firmato da Nasari.

Dopo il cambio di campo, la Canottieri Ongina riparte forte: subito il break con il muro di Nasari (2-0), poi il +3 con Caci (6-3), mentre il turno in battuta di Parisi (condito da un ace e dai muri di Cardona e Bonola) dilata il gap nel punteggio 12-6. Qui i monticellesi accusano un passaggio a vuoto  a livello mentale nonostante il time out cheisto da coach Botti sul 14-11. Cordani mura Cardona per il -2, poi lo stesso attacco out dell’opposto di casa annulla il divario nel punteggio: 16-16. L’opposto caraibico si riscatta subito, poi due buone battute di De Biasi vengono chiuse da Nasari per il 19-16. Sul 21-18 arriva il contributo di Filipponi, con l’ace di nastro e un altro punto chiuso a muro da Bonola. Sul 23-18 coach Levoni ferma il gioco, ma non la corsa dei piacentini, regolare verso il 25-22 firmato da Cardona.

Copione differente, invece, nel terzo set, dove Campegine riparte di slancio, con i muri di Miselli e Bartoli. La squadra di Botti ha il merito di resistere e star lì, con l’ace di De Biasi che vale il -1 (6-7), mentre Cardona trova la parità a quota otto. Il compito, però, non è concluso, perché la Boschi rilancia (8-11 con muro di Bartoli su Cardona). La nuova risposta giallonera, però, è da applausi, con De Biasi nuovamente sugli scudi per aggancio e sorpasso (16-14, in mezzo un time out reggiano). I padroni di casa difendono a denti stretti il break fino al 23-20, quando l’attacco out di Bartoli regala i primi match point (24-20). L’opposto della Boschi si fa perdonare, poi un attacco locale termina out per un soffio (24-22); time out piacentino, poi Cardona spazza via ogni possibile dubbio: 25-22 e 3-0.

 




La Canottieri Ongina si illude poi spreca: sorride la Boschi Campegine

Un mercoledì stregato, con la tisana di fine serata dal sapore fortemente amaro quando invece a più riprese il gusto sembrava essere decisamente più dolce.

Una Canottieri Ongina poco concreta e a tratti anche poco lucida paga dazio nella prima sfida del duello della terza fase dei play off di serie B maschile, cedendo 3-1 al PalaKomodo di Campegine (Reggio Emilia) al cospetto dei padroni di casa targati Boschi. Per i piacentini, dunque, si fa in salita la serie che rappresenta il penultimo ostacolo per la serie A2, con i gialloneri che non sono riusciti a fare il regalo di compleanno a coach Massimo Botti, oltre a festeggiare al meglio la contemporanea laurea quotidiana del centrale Paolo Bonola.

Dopo un primo set convincente, la Canottieri Ongina ha subìto il ritorno di fiamma avversario nel secondo set nonostante una buona rimonta, anche se il retrogusto amaro è tutto nella seconda parte del match. Nel terzo set, infatti, i gialloneri hanno sprecato un vantaggio di sette lunghezze (10-17), arrivando ad avere infine tre set point (21-24) prima di subire il break della Boschi sul turno in battuta dell’ex Cordani (26-24). Le occasioni non sono mancate nemmeno nella quarta frazione, con la Canottieri avanti prima 19-22 e poi 22-24, con tre palle set (contando anche il 24-25) a cui poi se n’è aggiunta un’altra sul 26-27, tutte non sfruttate. Così, Campegine ha trovato il coraggio per fiutare l’impresa, arrivata al quarto tentativo con l’ace di nastro di Bartoli per il definitivo 31-29.

Alla Canottieri Ongina non sono bastati i 26 punti di uno stoico Maikel Cardona, notevolmente debilitato dalla febbre alta della vigilia. Nel complesso, la squadra di Botti ha pagato dazio in termini di efficacia in alcune situazioni di gioco leggibili e non ha saputo essere cinica nei momenti caldi del match, complice anche l’aver intrapreso in campo alcuni sentieri tattici non tra i più agevoli. Discorso opposto per Campegine, capace di stringere i denti e di sfruttare le opportunità che sul più bello i piacentini hanno concesso.

Archiviato con stati d’animo contrapposti questo primo atto, la serie si rinnoverà sabato alle 21 a Monticelli con gara 2, dove la Canottieri Ongina dovrà per forza vincere (con qualsiasi risultato, anche 3-2) per agguantare la “bella”, eventualmente in programma mercoledì alle 20,30 a Campegine.

BOSCHI CAMPEGINE-CANOTTIERI ONGINA 3-1

(20-25, 25-20, 26-24, 31-29)

BOSCHI CAMPEGINE: Bartoli 24, Scaltriti 12, Bassoli 12, Soli 2, Cordani 11, Miselli 11, Lanzara (L), Caraffi (L), Ferrari Ginevra R., Vecchi 1. N.e.: Ferrari, Montani, Bulgarelli, Civa. All.: Levoni

CANOTTIERI ONGINA: Parisi 1, Nasari 14, Bonola 5, Cardona 26, Caci 13, De Biasi 12, Cerbo (L) 1, Binaghi 1, Fall, Pazzoni. N.e.: Filipponi, Miranda. All.: Botti

ARBITRI: Dello Stritto e Paschetta

NOTE: Durata set: 24’, 25’, 29’, 27’ per un totale di 1 ora e 55 minuti di gioco

Boschi Campegine: battute sbagliate 14, ace 11, ricezione positiva 54% (perfetta 38%), attacco 51%, muri 9, errori 25

Canottieri Ongina: battute sbagliate 15, ace 3, ricezione positiva 59% (perfetta 43%), attacco 55%, muri 6, errori 29.

IL PROGRAMMA DELLA SERIE:

Gara 1: Boschi Campegine-Canottieri Ongina 3-1

Gara 2: sabato ore 21 a Monticelli d’Ongina

Eventuale gara 3: mercoledì ore 20,30 a Campegine

LA SITUAZIONE PLAY OFF (due posti in palio):

Parte alta tabellone:

Saronno-Alvainox Delta Porto Viro 2-3 (0-1)

Boschi Campegine-Canottieri Ongina 3-1 (1-0)

Parte bassa tabellone:

Sa.Ma. Portomaggiore-Romeo Normanna Aversa 0-3 (0-1)

Conad Lamezia-Medea Montalbano 3-1 (1-0).

LA PARTITA – La Canottieri Ongina scende in campo con Parisi in regia, Cardona opposto, Caci e Nasari in banda, De Biasi e Bonola al centro e Cerbo libero. Campegine risponde con Soli-Bartoli, Miselli e Bassoli centrali, Scaltriti e Cordani in banda e Lanzara libero. L’ace di Bassoli vale il 3-2 reggiano, ma i monticellesi rispondono subito con Cardona e con un errore di Soli (3-5). La battuta vincente di Cordani rimette le cose a posto per la Boschi (6-5), che poi riesce a trovare le forze per allungare 17-14. Coach Botti ferma il gioco, poi i piacentini hanno una reazione notevole, piazzando un break di 7-0 propiziato dalle battute del neoentrato Binaghi, dai contrattacchi di Nasari, dagli errori di Bartoli e dal muro di De Biasi (17-21). Cordani attacca fuori per il 19-24 e così Nasari firma il sesto punto personale per il 20-25.

Nel secondo set, coach Levoni cambia libero (Caraffi, entrato precedentemente), con la sua squadra che inizia bene (5-2, out Caci). La Canottieri Ongina si aggrappa a Cardona (due attacchi e un muro per l’8-8), ma Campegine trova il tris a muro con l’esperto Bassoli (12-8). Time out giallonero, poi sul 14-8 (parziale di 6-0) entra Binaghi per Nasari. L’ace di Cardona rianima il parziale (16-14), Miselli rilancia (23-18), Bonola ci riprova (ace del 23-20), ma i reggiani pareggiano i conti con Bartoli e Scaltriti: 25-20 e 1-1.

La terza frazione vede la squadra di Botti ripartire meglio, scappando sul 6-10 con Cardona. Time out locale, ma per la Canottieri Ongina la strada sembra in discesa, come testimonia il 10-17 siglato con una difesa-punto dal libero Cerbo. Qui, però, inizia il film-thriller: Cardona attacca fuori per il 12-17, l’ace di Cordani vale il -4, mentre il muro di Bassoli porta a tre le lunghezze da recuperare per la Boschi (15-18). Time out Canottieri, con i gialloneri che sembrano tenere a debita distanza gli avversari (16-21 di Nasari sulla battuta di Parisi) e in effetti il margine resiste, con Cardona che firma il 21-24. Il primo set ball è vanificato da una doppia di Parisi, mentre poi il divario è polverizzato dai due ace consecutivi di Cordani (24-24). Si arriva in volata, dove Campegine fa la differenza con i muri di Bartoli e Miselli per la classica doccia fredda: 26-24 e 2-1.

Nonostante la beffa, i piacentini cercano di risalire la corrente, con Parisi che varia bene il gioco chiamando in causa i centrali, in particolare De Biasi, protagonista verso il break iniziale (4-8). La Boschi è viva (13-14), Cardona la rimanda più giù (13-16), ma l’ace del neoentrato Vecchi tiene in bilico il discorso (16-17). L’opposto cubano sale in cattedra con due attacchi che valgono il 19-22, poi l’attacco rettificato dopo il consulto arbitrale regala due set point agli ospiti (22-24). Bartoli annulla il primo, poi Parisi sceglie Caci per il colpo del ko, ma il martello attacca out. Lo schiacciatore si rifà (tra le proteste locali) con un diagonale che vale il 24-25, anche se non basta: Bartoli dice no, poi il muro di Miselli regala il primo match ball a Campegine, annullato dallo stesso Caci. De Biasi propizia la quarta palla per il tie break, vanificata da Cordani che poi trova l’ace (28-27). A questo punto, la Canottieri annulla due match point consecutivi (tre in totale), poi sul 30-29 deve arrendersi alla sfortuna: ace di nastro di Bartoli e 3-1 Boschi.