Quest’anno William Shakespeare è stato il protagonista del tradizionale reading teatrale organizzato al PalabancaEventi dalla Banca di Piacenza, in collaborazione con la Confedilizia, come evento di chiusura del 34° convegno del Coordinamento legali della nostra Confederazione che si è tenuto, come sempre, nella Sala convegni del popolare Istituto di credito alla Veggioletta.
Il filo conduttore che ha caratterizzato la serata shakespeariana è stato tutto concentrato in questa frase di Prospero ne La tempesta: “Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni e nello spazio e nel tempo di un sogno è raccolta la nostra breve vita”.
Mino Manni (voce recitante, adattamento e regia), Marta Ossoli (voce recitante, canto e costumi, molto apprezzati) e i violini di Alberto Simoni e Gianmarco Andreoli, hanno accompagnato gli spettatori in un viaggio per gli occhi e per l’anima, guidati dal flusso di parole ed evocazioni scaturite da alcuni brani tratti dalle più belle opere di Shakespeare: La tempesta; Sonetto n. 43; Sogno di una notte di mezza estate; Romeo e Giulietta; Antonio e Cleopatra; Giulio Cesare; Riccardo III.
Calorosi, al termine, gli applausi indirizzati dal numeroso pubblico (tra i presenti, il presidente nazionale di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa, il segretario generale Alessandra Egidi, il presidente della Banca di Piacenza Giuseppe Nenna, il vicepresidente della Banca Domenico Capra e il vicedirettore generale Pietro Boselli) ai protagonisti del reading.
Mino Manni, in chiusura, ha ringraziato la Banca e la Confedilizia e ha voluto ricordare Corrado Sforza Fogliani: a lui si deve l’idea di chiudere ogni anno il Coordinamento legali della Confederazione nazionale della proprietà edilizia – di cui è stato a lungo presidente – con uno spettacolo teatrale.