Il Bobbio Film Festival rende omaggio a Bernardo Bertolucci. Nella serata del 9 agosto è stata proiettata la prima parte di “Novecento”, pellicola recentemente restaurata dalla Cineteca di Bologna.
Stasera, nell’ambito dell’evento dedicato a “Fare Cinema”, Gianni Amelio, in questi giorni impegnato a Bobbio nella direzione della scuola di alta specializzazione in regia cinematografica, voluta da Marco Bellocchio a fianco del festival, presenterà il suo documentario realizzato proprio sul set di Novecento.
E’ lo stesso Amelio a ricordare come nacque questa opportunità, a margine di un incontro con la redazione di Radio Shock, radio del dipartimento di salute mentale dell’Ausl di Piacenza.
“Conoscevo Bertolucci da parecchi anni, dai suoi debutti e mi aveva alcune volte chiamato a fare il suo aiuto regista – racconta Amelio -. Purtroppo per altri impegni avevo sempre dovuto non partecipare, e questo mi dispiaceva moltissimo. Ne avevo fatto quasi una malattia quando ho dovuto fare il servizio militare, invece di fare l’aiuto sul set de “Il conformista”, che forse è il film più bello di Bertolucci. Quando Bernardo ha messo in cantiere Novecento io gli ho chiesto di poterlo seguire durante le riprese, e registrare la messa in scena del film. E lui ha accettato”.
“Bertolucci secondo il cinema” sarà proiettato in serata, dalle 21 e 15, nel chiostro di San Colombano, insieme a “Casa d’altri”, il corto dedicato ad Amatrice e realizzato sempre da Amelio, una sequenza tratta dal suo ultimo “La tenerezza”. In apertura sarà presentato anche il corto di Marco Bellocchio “La lotta”, in rassegna lo scorso anno a Cannes nella Quinzaine des Réalisateurs.
La rassegna prosegue sabato 11 agosto, con “Nobili bugie” di Antonio Pisu.
Per l’acquisto di biglietti visitare il sito www.comune.bobbio.pc.it, per informazioni sul programma e gli ospiti www.bobbiofilmfestival.it.