E’ trascorso un mese esatto dalla tappa piacentina del giro d’Italia. Per permettere la partenza della famosa gara ciclistica vari esercizi commerciali (con contorno iniziale di polemiche) furono costretti a smontare i propri gazebo “incompatibili” con il passaggio dei velocisti a due ruote. Per lo stesso motivo vennero spostate tutte le fioriere in corten installate in via Cavour. Mentre i baristi già il 12 maggio hanno provveduto a rimontare le proprie strutture esterne … la macchina comunale di Piacenza appare decisamente più lenta. Così abitanti e negozianti si domandano, da giorni, che fine abbiano fatto i vasi con gli alberelli e quando l’assessorato compete provvederà a ripristinare i costosi arredi urbani con i loro alberelli. A meno che, con lungimiranza, chi di dovere abbia pensato di mettersi aventi ed essere già pronto per l’eventuale passaggio del Giro edizione 2022.
