Dalle parole ai fatti. Claudia Castelli porta avanti la sua battaglia contro lo sporco lungo l’argine di Po, assieme ad un gruppo di volontari del gruppo Facebook “A Piacenza chiedilo a me” che l’hanno accompagnata, tra cui Laura Chiappa, presidente di Legambiente Piacenza, e Beatrice, figlia di Claudia da cui l’idea è partita.
Di buona lena, nonostante il cambio d’orario hanno pulito dalle 10 alle 13, raccogliendo un po’ di tutto. “Ferro principalmente – racconta Claudia -, materassi, catene, cavi d’acciaio, coperte”. “Soprattutto tantissima plastica – aggiunge Laura Chiappa -, microplastiche, quelle che si inseriscono nella catena alimentare. Tutta la plastica trovata è destinata a spezzarsi in mille per poi finire in Adriatico. Il Po è uno dei grandi contribuenti delle microplastiche”.
Legambiente ha supportato l’iniziativa con materiale tecnico come guanti e sacchi, nella speranza che possa diventare un appuntamento fisso a cui sempre più cittadini possano partecipare. “Attraverso un gesto civile – prosegue Chiappa – cerchiamo di riappropriarci di un’area dimenticata dai piacentini, come quella del lungo fiume. Cerchiamo quindi di ricreare un rapporto, l’area è bellissima, così come tutte le aree lungo il Po, nella speranza che i vari progetti come Vento, ma anche altre ciclabili riprendano per far vivere il fiume”.