Un trentenne, celibe, disoccupato, residente a Pontassieve, in provincia di Firenze era scomparso da circa quindici giorni dalla propria abitazione, dove convive con la madre. Non era la prima volta che il giovane si allontanava da casa, con una scusa. La donna preoccupata che il figlio potesse commettere un qualche gesto estremo ha sporto denuncia presso il locale comando dei carabinieri che ha subito attivato le ricerche, sia a livello locale sia nazionale.
Dai controlli è così emerso che il trentenne, la mattina del 10 aprile, ha effettuato un prelievo presso lo sportello bancomat del Monte dei Paschi di Siena, in Piazzale Genova.
Nei giorni successivi i carabinieri del Comando Provinciale di Piacenza lo hanno cercato in città e nei paesi limitrofi. Ieri mattina, intorno alle 7, i militari della Stazione di Castel San Giovanni lo hanno rintracciato in un albergo della cittadina, in buono stato di salute.
L’uomo non ha saputo spiegare le ragioni del suo allontanamento. Spetterà ora ai Carabinieri di Castel San Giovanni ricostruire le modalità, gli spostamenti e soprattutto le ragioni della sua improvvisa fuga da casa.