Il cuore dei papà batte forte sul campo del Garilli, concesso per l’occasione dal Piacenza Calcio per una manifestazione fortemente voluta dal Prefetto Maurizio Falco, presente anche lui sul terreno di gioco e autore simbolicamente del primo gol. Una partita in cui non esiste un vincitore, perchè solo il fatto di giocarla vale una vittoria per tutti.
Da una parte i papà, nel giorno della loro festa, tra cui alcune vecchie glorie del nostro calcio, come Pippo Inzaghi e Settimio Lucci (con Totò de Vitis in panchina), il Prefetto Falco, frequentatori del consiglio comunale come Andrea Pugni e Giuseppe Caruso, ma anche Valter Bulla di Bulla Sportswear, il presidente della Bakery Basket Marco Beccari, l’allenatore della Gas Sales Piacenza Volley Massimo Botti e tanti altri per una mattinata piena di festa e spettacolo, grazie alla presenza di circa 7000 studenti delle scuole piacentine, che nei mesi scorsi sono stati “addestrati” all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno da 180 istruttori di Progetto Vita, promotore dell’iniziativa. Si tratta di ragazzi delle scuole superiori formati ad hoc per l’evento, che si inserisce nel progetto più ampio della Prefettura di combattere il disagio giovanile.
Hanno partecipato anche Comune di Piacenza, Provincia di Piacenza e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna Ufficio IX – Ambito territoriale di Parma e Piacenza – Sede di Piacenza.
L’avversario, la Nazionale Tv, vedeva la presenza, tra gli altri, di Jimmy Ghione e Moreno Morello, inviati di Striscia la Notizia, spesso protagonisti di iniziative benefiche, ma anche lo storico Capitan Ventosa Luca Cassol e Luca Galtieri. Con loro comici di Zelig e Colorado, ricordiamo Andrea Pisani e Gianluca Impastato.
“Anch’io sono papà di due bambini – spiega Jimmy Ghione – vedo il sorriso di questi ragazzi e un pochino penso ai miei, mi mancano sempre. E penso spesso alla loro vita e a come promuovere iniziative come queste, legate all’utilizzo del defibrillatore, sia sempre più importante”. Daniela Aschieri di Progetto Vita sottolinea come Piacenza sia la città “più cardioprotetta d’Europa”, “un esempio per tutto il mondo. Il progetto che portiamo avanti con la Prefettura legato al disagio giovanile vuole veicolare un messaggio di cambiamento, una voglia di cambiare da parte dei ragazzi che devono essere legati a messaggi positivi, sin dall’asilo e dall’infanzia”.
Tante battute prima dell’inizio della partita. Massimo Botti scherza: “Mi appoggerò alla bandierina del calcio d’angolo per 20 minuti, e poi farmi sostituire”, per non parlare dei comici di Colorado. Una festa per tutti, in cui si è inserito anche il Gabibbo col suo immancabile accento genovese.
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