La campagna elettorale per le amministrative sembrerebbe riuscire ad incrinare il finora ottimo rapporto fra l’amministrazione comunale di Piacenza (a traino centro destra) e quella regionale di centro sinistra. Bonaccini e la Barbieri si stimano reciprocamente e lo hanno ribadito pubblicamente in più occasioni. A rompere l’idillio ci avrebbe pensato l’assessore Donini. E’ quanto sostengono i capigruppo di maggioranza in consiglio comunale Giancarlo Migli (FDI), Carlo Segalini (Lega), Andrea Pugni (Forza Italia), Massimo Trespidi (Liberi) che hanno diffuso un comunicato a proposito di quanto avrebbe detto l’assessore regionale alla salute sull’area per il nuovo ospedale.
“Con una improvvida e non corretta affermazione, così come riportata dai media, l’Assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini, in tour anche elettorale a Piacenza, pare aver dichiarato che la Regione si attiene alle indicazioni del Comune in merito alla individuazione dell’area del nuovo Ospedale. Quello che verosimilmente sfugge, o pare sfuggire, allo sponsor politico della sinistra candidata, è un dettaglio non di poco conto, vale a dire che il Comune di Piacenza ha votato, nel luglio 2021, una variante urbanistica che determina una destinazione a strutture sanitarie e ospedaliere della macro area 6 della Farnesiana: e non ce ne sono altre “individuate” con tale destinazione. Questo significa che, se qualche fantasioso Sindaco, in futuro, volesse cambiare questa destinazione – con la considerazione non di poco conto, tra l’altro, che occorrerebbe una motivazione ben fondata e non l’illuminazione di una notte insonne – dovrebbe far ripartire di nuovo l’iter su un’altra area, rischiando di ritardare all’infinito la realizzazione di un’opera che, tra l’altro, è già in avanzata fase progettuale da parte dell’Asl, il cui lavoro verrebbe così del tutto vanificato”.
“Ricordiamo, all’Assessore Donini ma non solo a lui, che dall’annuncio di un nuovo Ospedale a Piacenza da parte del suo predecessore Venturi, sono passati, complice anche la pandemia, ben 7 anni. Abbiamo davvero il tempo di cancellare tutto e ripartire da zero? Noi riteniamo di no, e che non sia certo questo il modo di candidarsi ad amministrare una città ed una comunità, soprattutto quella piacentina che tanto in questi anni di emergenza sanitaria ha sofferto e che merita di avere delle risposte concrete e tempestive, invece di assistere ai giochi di equilibrio dialettico di chi non sa decidere se amministrare la cosa pubblica o compiacere la campagna elettorale”
“Siamo certi che i piacentini, dopo aver visto scongiurata dal Sindaco Barbieri e dall’amministrazione di centrodestra, la malsana idea della sinistra di costruire il nuovo ospedale al posto del parco urbano all’ex Pertite, sapranno anche in questo caso vanificare le assurde proposte della sinistra, dando fiducia a chi ha davvero a cuore Piacenza e i piacentini: Patrizia Barbieri”.