Nel giorno dell’Assemblea elettiva da cui uscirà il nuovo esecutivo che guiderà la Vittorino da Feltre fino al 2024, il Consiglio uscente guidato dal Presidente Roberto Pizzamiglio ha voluto suggellare questi ultimi quattro anni con due importanti intitolazioni. La rinnovata piscina coperta, oggetto nei mesi scorsi di un consistente intervento di ristrutturazione, è stata intitolata ai “Soci strappati alla vita dal Covid”.
“Anche la Vittorino da Feltre – ha detto il Presidente Pizzamiglio aprendo la cerimonia d‘intitolazione – come altre realtà sportive del nostro Paese e come tante famiglie italiane, negli ultimi mesi ha perso degli amici che sono stati strappati alla vita da questa drammatica emergenza sanitaria. Ovviamente era impossibile ricordarli tutti singolarmente, ognuno con la propria storia, la propria vita, le proprie passioni; ma tutti erano accomunati dalla passione per la Vittorino da Feltre. Per questo il nostro Consiglio ha voluto ricordarne e onorarne la memoria dedicandogli questa piscina, che proprio negli ultimi mesi, grazie ai vari interventi di ristrutturazione effettuati, è tornata a nuova vita. Una nuova vita a ricordo delle vite che oggi non sono più qui con noi”.
Parole commosse, quelle pronunciate da Pizzamiglio, riprese ed elogiate anche nei successivi interventi dell’Assessore allo Sport del Comune di Piacenza, Stefano Cavalli, e del Delegato provinciale CONI, Robert Gionelli, che hanno voluto ringraziare il Presidente e il Consiglio uscente per il lavoro svolto a favore della Vittorino e dello sport piacentino.
Il secondo momento celebrativo si è svolto invece di fronte alle acque del Po, dove è stato inaugurato il nuovo pontile che è stato intitolato alla memoria di Francesco Solenghi. Scomparso nel gennaio del 2013 a seguito di una grave malattia, Solenghi è stato per oltre quindici anni responsabile tecnico della squadra agonistica di canottaggio della Vittorino da Feltre che, grazie anche al suo lavoro e alla sua straordinaria passione sportiva, aveva scalato le classifiche nazionali passando, nel 2009, dal 150° al 12° posto.
“Francesco – ha detto il Presidente Pizzamiglio – ha continuato ad allenare i nostri atleti finché la salute glielo ha permesso, dimostrando non soltanto grande professionalità, ma anche grande attaccamento ai colori sociali della Vittorino e un’encomiabile vicinanza ai suoi atleti e ai suoi collaboratori tecnici”.
La targa del nuovo pontile è stata scoperta dai figli di Francesco Solenghi, Simone e Matteo, presenti alla cerimonia insieme alla mamma, Claudia, e a Lorenzo Solenghi, fratello del tecnico scomparso. Alle due cerimonie, oltre a numerosi soci della Vittorino, erano presenti anche il Viceprefetto Luigi Swich, il Vicequestore Vicario, Marina Festini, e il comandante del 2° Reggimento Genio Pontieri, col. Federico Collina.