Nella provincia d’Italia più colpita da Covid 19 si sono accese nuovamente le telecamere della Rai, del Tg2 nello specifico, per raccontare l’esperienza del Pronto Soccorso del nostro Ospedale direttamente dal primario Andrea Magnacavallo, grazie al servizio di Vincenzo Frenda.
“Siamo arrivati ad avere anche 100 pazienti in attesa di ricovero, tutti gravi e tutti soli, perchè non potevano essere accompagnati da un famigliare. Alcuni di loro sono morti in Pronto Soccorso, altri nei reparti”.
La domanda sorge spontanea: come caricarsi questo bagaglio emotivo la sera a casa e ricominciare il giorno dopo?
“Abbiamo pianto, avuto momenti di sconforto. Mi sembra di sentire ancora il rumore dell’ossigeno nei caschi. E l’altro aspetto è come si sono comportati i pazienti, con grande decoro. Tanti pazienti erano consapevoli di dover morire, in solitudine, lo vedevi nei loro occhi”.
