È risultata negativa al Coronavirus la paziente ricoverata questa mattina nel reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale di Piacenza, collega del “paziente uno” ricoverato a Codogno. entrambi sono dipendenti dell’Unilever di Casalpusterlengo.
A farlo sapere è l’azienda Usl di Piacenza che specifica come “il tampone, analizzato presso il laboratorio di riferimento regionale del Sant’Orsola di Bologna, ha confermato infatti che la donna non ha contratto il virus”.
Come ricorda l’azienda sanitaria piacentina è il secondo test negativo dopo quello del dipendente della Mae spa di Fiorenzuola d’Arda (Pc), attualmente isolato all’ospedale Sacco di Milano. Nonostante l’esito negativo che attesta l’assenza di infettività, secondo il principio della massima precauzione, sono in corso ulteriori ricerche per capire se il paziente possa essere risultato infetto nei giorni passati.
Resta intanto in isolamento domiciliare volontario l’infermiere triagista piacentino che ha accolto il primo paziente compito al Pronto Soccorso di Codogno (Lodi): vive solo e, benché asintomatico, gli è stato eseguito il tampone.
La sanità pubblica regionale, in via precauzionale, ha già contattato 70 dipendenti della Mae spa di Fiorenzuola d’Arda per i quali è ritenuta necessaria un’ulteriore verifica perché valutati potenzialmente a rischio.
La raccomandazione è quella, in caso di sintomatologia collegabile al Coronavirus (febbre e sintomi respiratori) di non accedere direttamente alle strutture di Pronto Soccorso, ma di contattare o il 1500 – il numero nazionale messo a disposizione dal ministero della Sanità – o il proprio medico di medicina generale o, in caso di emergenza, il numero 118.
L’Asl di Piacenza per informazioni ai cittadini piacentini ha attivato il numero 0523 317979 che si può chiamare dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 e il sabato dalle 8 alle 13.