Pubblicità

    Oggi riaperture nel manifatturiero e costruzioni. Piacenza aspetterà ancora una settimana

    “Aprono dal 4 maggio i cantieri edili, in condizioni di sicurezza, in particolare per l’edilizia scolastica, per quella residenziale pubblica e per far fronte al dissesto idrogeologico. Sarà consentito ad alcune filiere, in particolare quelle rilevanti per l’export di riprendere la produzione. Resta sostanzialmente limitata la mobilità interregionale”. Il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini è soddisfatto del nuovo DPCM del premier Conte, perchè accoglie molte richieste a livello regionale.

    Anche il Ministro della Salute Speranza lancia una “fase” di ottimismo sul futuro. “Insieme ce la faremo”, scrive in una nota, pur sottolineando la prudenza necessaria in questo momento.

    RIAPERTURE (MA NON A PIACENZA)

    Da oggi invece in Regione, potranno ripartire le imprese e i distretti del settore manifatturiero la cui attività sia rivolta prevalentemente all’export e le aziende del comparto costruzioni per i soli cantieri di opere pubbliche su dissesto idrogeologico, edilizia scolastica, edilizia residenziale pubblica e penitenziaria. Ma non a Piacenza, forzatamente ferma ancora ai blocchi di partenza affinchè i numeri sui contagi si stabilizzino.  

    Nella nostra provincia sono tuttora in vigore le misure regionali ulteriormente restrittive, anche per le attività economiche. Dovremo aspettare il 4 maggio.

    NONOSTANTE TUTTO

    Nonostante tutto, adesso non possiamo concederci il lusso di farci prendere dal panico e dall’angoscia. La situazione economica la conosciamo, i dati sulle perdite economiche, in tanti settori, cadono dal cielo come pioggia d’autunno. Coldiretti segnala, ad esempio, che la chiusura forzata di bar, trattorie, ristoranti, pizzerie e agriturismi ha un effetto a valanga sull’agroalimentare nazionale con il valore dei mancati acquisti in cibi e bevande per la preparazione dei menu che sale a 5 miliardi per effetto del lockdown prolungato al primo giugno.

    Ma se ci lasciamo andare la crisi economica si abbatterà su di noi con intensità ancora maggiore rispetto a quella ipotizzata o che abbiamo già subito in passato.  

    QuotidianoPiacenzaOnline

    Via Sant'Antonino, 20
    Piacenza, Italia 29121
    Italia
    Email: redazione@quotidianopiacenza.online

    Nessun commento

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    Exit mobile version