L’avv. Patrizia Barbieri è il nuovo Presidente della Provincia. Il Sindaco di Piacenza, unico candidato, ha ottenuto 226 voti validi su 253 votanti, corrispondenti a 49.893 voti ponderati (calcolati in base alle fasce di popolazione residente del comune di ciascun elettore). Gli aventi diritto erano 580 ma in pratica tutta la minoranza, a partire dal centrosinistra ha disertato le urne. Qualche defezione c’è stata anche fra gli elettori di centrodstra che sulla carta dovevano essere più della metà degli aventi diritto.
Patrizia Barbieri è la prima donna a ricoprire la carica di Presidente della Provincia di Piacenza.
L’ufficio elettorale della Provincia ha effettuato la proclamazione ufficiale subito dopo la chiusura delle operazioni di voto, avvenuta alle ore 20.00, dando atto delle percentuali di voto e del risultato elettorale.
Come già avvenne per Francesco Rolleri, che fu il primo presidente non eletto direttamente dai cittadini, la Barbieri era l’unico candidato in corsa. Tutto ciò è frutto di una riforma mal fatta e mal funzionante (il cosiddetto Decreto Delrio, firmato dall’ex ministro reggiano del PD) che ha abolito le Province … senza abolirle, riuscendo solo ad impoverirle, privandole di indispensabili risorse. Soprattutto ha tolto ai cittadini la possibilità di eleggere i propri rappresentanti che vengono ora votati dai consiglieri comunali dei vari municipi presenti in provincia. Lo schieramento che ha più comuni dalla sua parte vince la gara … senza dover neppure correre. La scorsa volta la bilancia pendeva a sinistra e fu eletto Rolleri. Questa volta il cuore politico piacentino batteva a destra e la poltrona è andata alla Barbieri.
Da più parti si sono sollevate perplessità per questo doppio incarico dell’avvocato Barbieri (solo quello di Sindaco è retribuito), per paura che l’uno sottragga tempo all’altro.
Altri invece ritengono che quello di Piacenza possa diventare un modello simile alle città metropolitane, come la vicina Genova. Qui le funzioni della vecchia provincia sono state assorbite dalla Città Metropolitana, presieduta (di diritto) dal Sindaco del Comune capoluogo, al momento Marco Bucci.
Tornando in via Garibaldi al seggio, allestito nella sala consiliare della sede Provincia di Piacenza in Corso Garibaldi, si sono recati 253 votanti, di cui 79 donne e 174 uomini (580 gli aventi diritto al voto), per un’affluenza pari all’43,62%.
COMUNI
Fascia azzurra (fino a 3mila abitanti) – Affluenza: 34,60% (votanti 82 su 237 aventi diritto)
Fascia arancione (da 3mila a 5mila abitanti) – Affluenza: 43,07% (votanti 56 su 130 aventi diritto)
Fascia grigia (da 5mila a10mila abitanti) – Affluenza: 44,19% (votanti 57 su 129 aventi diritto)
Fascia rossa (da 10mila a 30mila abitanti) – Affluenza: 72,55% (votanti 37 su 51 aventi diritto)
Fascia viola (da 100mila a 250mila abitanti – Comune di Piacenza) – Affluenza: 63,63% (votanti 21 su 33 aventi diritto)
Il verbale delle operazioni dell’Ufficio Elettorale verrà successivamente pubblicato sul sito dell’Amministrazione provinciale.