Dopo le “strigliate” dei giorni scorsi, la sindaca Patrizia Barbieri torna a far sentire la sua voce, chiedendo un ulteriore sforzo ai piacentini in vista delle feste.
Pasqua è alle porte e a qualcuno il prossimo weekend potrebbe venire la tentazione di infrangere le regole e disattendere le misure in atto. Saranno disposti più controlli, ma io voglio fare un appello – ancora una volta – al vostro senso di responsabilità perché confido che quasi tutti abbiate compreso quanto sia importante non cedere proprio adesso che iniziamo a vedere i primi risultati del distanziamento sociale.
Gli epidemiologi ci richiamano al rispetto delle misure invitandoci a non sottovalutare il rischio di un ritorno dell’epidemia, un colpo di coda che vanificherebbe tutti gli sforzi fatti. Il contagio è ancora in atto. Non è affatto finita.
Ecco perché mi sento di ricordare che non sono consentite le scampagnate fuori porta, ma nemmeno i festeggiamenti nei giardini interni o nei cortili dei palazzi. Anche i piccoli assembramenti con i vicini di casa o i parenti stretti possono rivelarsi molto pericolosi. Basta un attimo, un errore di valutazione, un piccolo incidente che costringa a recarsi al pronto soccorso.
Dobbiamo stringere i denti ed avere pazienza, torneranno i momenti per festeggiare e per abbracciare i nostri cari. Torneranno molto prima se tutti rispetteremo le misure di distanziamento sociale.
Ad oggi abbiamo quasi 3.000 casi accertati, di cui 1.200 in città. Dico “casi accertati” perché è ovvio che in realtà, considerando gli asintomatici e chi non ha fatto il tampone, il numero reale di positivi è certamente più alto. Ci sono 147 persone in terapia intensiva, in questo momento. In un letto di ospedale o a casa in isolamento, proprio mentre state leggendo queste parole, ci sono i nostri amici, i nostri parenti e i nostri conoscenti. Tenetene conto perché, proprio incoraggiati dal rallentamento dei ricoveri che stiamo registrando, il nostro impegno deve ancora essere massimo.