L’assessorato ai Servizi Sociali ricorda che a partire da ieri, mercoledì 16 gennaio, è necessario il modello Isee 2019 per qualsiasi prestazione sociale agevolata, mentre non può più essere considerato valido il documento del 2018. La richiesta può essere presentata attraverso i Centri di assistenza fiscale o per via telematica presso le sedi Inps, nonché – se in possesso di pin dispositivo rilasciato dall’istituto di previdenza o codice Spid – tramite i servizi on line. I benefici sociali possono essere erogati solo se l’attestazione della dichiarazione sostitutiva unica non evidenzia difformità e/o omissioni.
Per i cittadini già assegnatari di Reddito di Inclusione (Rei), è fondamentale richiedere il nuovo Isee entro il mese di gennaio: in caso contrario non sarà possibile ricevere, in febbraio, l’accredito del contributo sulla propria tessera. Tuttavia, non sarà necessario sottoporre il documento 2019 ai Servizi Sociali, poichè la banca dati verrà automaticamente aggiornata.
Coloro la cui domanda di accesso al Reddito di Inclusione fosse stata invece respinta, nel corso del 2018, per motivazioni legate all’Isee, possono presentare una nuova domanda allegando l’Isee 2019, qualora i valori reddituali aggiornati siano più favorevoli.