La settimana si era aperta con l’accoltellamento mortale di Caorso e si chiude con un nuovo gravissimo episodio di sangue, un altro accoltellamento avvenuto questa volta a Piacenza, all’inizio di via Colombo nella zona antistante il porticato che si trova sul lato sinistro della strada, poco dopo la Lupa.
Vittima un giovane piacentino, ventinovenne, che avrebbe riportato gravissime ferite all’addome e ad un fianco. L’accoltellatore prima dell’arrivo delle forze dell’ordine è fuggito a piedi, sembrerebbe in direzione San Lazzaro, facendo perdere le sue tracce. Anche in questo caso all’origine del ferimento ci sarebbe stata una lite poi degenerata.
Sul posto oltre ai sanitari del 118 che hanno soccorso il ragazzo è intervenuta la polizia, con l’ausilio anche dei carabinieri. Le indagini sono condotte dalla squadra mobile coordinata sul posto dalla dirigente dottoressa Serena Pieri. Gli agenti hanno sentito diversi testimoni presenti al momento del fatto.
Il giovane, che dopo i fendenti si è accasciato a terra perdendo molto sangue, è stato trasportato all’ospedale in codice rosso e versa in gravissime condizioni.
A pochi metri di distanza, il primo settembre del 2013, mentre si trovava seduto all’esterno del bar, venne ucciso Sadik Hajderi, albanese di 45 anni, freddato con un colpo di pistola da Mersin Uku, connazionale di 35 anni.
Nella stessa via il 29 settembre 2018 un uomo venne accoltellato al volto ed un secondo, un tunisino, venne ferito sempre al volto, nella serata del 6 dicembre tra l’ex mercato ortofrutticolo ed il parcheggio dei bus.