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    Piacenza: sospesi i mercati e bar chiusi dalle 18 alle 6 del mattino

    Patrizia Barbieri nella duplice veste di Sindaco di Piacenza e  presidente della Provincia all’uscita della riunione serale, in Prefettura a Piacenza, ha spiegato le principali decisioni prese durante la riunione. La novità maggiore è la sospensione dei mercati fino al primo di marzo e la sospensione delle attività dei bar dalle 18 alle 6 del mattino, fino al primo marzo (nelle ore serali c’è il maggior assembramento). “Una cautela che ci sentiamo di prendere”, considera il sindaco.

    Il provvedimento riguarda, al momento, Piacenza, Castel San Giovanni e Podenzano.

    Inoltre nel week-end nei centri commerciali potranno essere aperti solo i generi alimentari e non le altre attività.

    “Pensiamo di chiudere anche le sale giochi e sale scommesse. Sappiamo che sono provvedimenti impopolari ma di fronte alla situazione dobbiamo dare tranquillità”.

    “Ovviamente rimane la chiusura delle discoteche. Al primo posto arrivano le persone e la salute”. “Al momento invece, di concerto con la Regione, abbiamo deciso di non chiudere ristoranti e pizzerie, non essendovi grande affollamento di persone”.

    A questo si deve aggiungere il capitolo riguardante i centri commerciali.  “Saranno aperti nella parte riguardante i generi alimentari, ma non i negozi della galleria commerciale”. I provvedimenti non toccano ristoranti e pizzerie. Con riserva, tuttavia, di modificare le varie situazioni in itinere.

    Il sindaco si dichiara consapevole che alcuni provvedimenti possono risultare impopolari, ma dobbiamo dare un messaggio di tranquillità, penso che qualche accorgimento in più lo si possa prendere”.

    Patrizia Barbieri ha voluto ringraziare i sanitari per il grande lavoro che stanno facendo «Mi sento di esprimere tutta la vicinanza al personale sanitario che sta facendo miracoli: lo dico sia a chi lavora in ospedale sia chi negli ambulatori privati».

    Il sindaco ha anche speso alcune parole sulla confusione che si è ingenerata ieri sulle date di chiusura delle scuole ed ha confermato che al momento resta lo stop alle lezioni fino al primo marzo.

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