Seduta comunale ricca quella che si è tenuta ieri pomeriggio a Palazzo mercanti. Molti argomenti all’ordine del giorno, a partire dalla delibera sulla “Convenzione per la gestione del Polo Bibliotecario piacentino e del servizio di prestito intersistemico tra il Comune di Piacenza e altri enti per il triennio 2018 – 2020”. “Piacenza sarà capofila nella gestione, ha annunciato Massimo Polledri, – assessore alla Cultura -, a fronte di un aumento degli utenti”. Minoranza parzialmente soddisfatta, ma il voto è stato favorevole all’unanimità. Sia Piroli che Rabuffi riconoscono l’importanza di luoghi di aggregazione come le biblioteche, ma sottolineano che l’incombenza della gestione doveva restare a capo della Provincia, senza gravare ulteriormente sul Comune di Piacenza. “Si fanno leggi senza capire il senso di quello che si fa – sottolinea l’esponente di Piacenza in Comune -, i prestiti sono in calo. Prestare libri significa arricchire il proprio patrimonio culturale”. Foti evidenzia l’importanza della relazione costi/benefici, per quanto concerne, ad esempio, le biblioteche di strada, considerate “repliche di servizi già esistenti”. Rabuffi incalza, mettendo in luce l’aspetto aggregativo e di comunità. Trespidi sottolinea l’importanza della “cultura della lettura”, e sostiene “un potenziamento del settore multimediale. La rete wi fi balbetta, anche gli spazi dedicati allo studio andrebbero ammodernati”.
PIAZZA CITTADELLA
Riguardo la situazione complicata di Piazza Cittadella Pd e Liberi hanno richiesto chiarimenti con una interrogazione simile sulla possibile costruzione di un parcheggio interrato e cosa fare della situazione di degrado dell’ex stazione degli autobus. Giulia Piroli ha evidenziato che le risposte erano attese da tempo sulle questioni, considerato che “a breve si trasferiranno i servizi catastali nell’ex convento del Carmine”, che anche i 200 dipendenti dell’Agenzia delle Entrate si sposteranno, senza dimenticare “la cronica carenza di parcheggi nel comparto Nord”. Trespidi rincara la dose: “Ho raccolto numerose lamentele da parte dei cittadini che si lamentano della zona: macchine in sosta abusiva, fabbricato centrale malmesso e dismesso, pavimentazione rovinata e luminosità scarsa non sono un bel biglietto da visita, considerata la posizione. A mio avviso questo parcheggio ha possibilità di realizzarsi come io di camminare sulle acque. Concordo che sia una matassa grande da districare ma vorremmo capire i tempi di recupero”. La risposta di Garetti è stata laconica e inespressiva: “Stiamo terminando la fase valutativa. Relazioneremo nella prima seduta del 2018”. La consigliera Piroli ha fatto notare l’imminente firma della convenzione per il Bando Periferie. “Si rischia di firmare una convenzione per poi decidere diversamente sul progetto”. Sia Piroli che Trespidi considerano la risposta insoddisfacente e “terrorizzante”.
CAPODANNO
Ultima questione sollevata in aula è stata quella di Capodanno da Massimo Trespidi (Liberi), il quale ha nuovamente rimarcato come Piacenza, rispetto a Parma, abbia investito decisamente meno per offrire uno spettacolo adeguato all’evento. “15 mila euro contro 250 mila ed ospito di respiro nazionale come Fedez. Iren ha finanziato l’iniziativa con 50 mila euro, noi siamo figli di un Dio minore? Se avessimo avuto a disposizione quella cifra avremmo fatto altre considerzioni in merito all’evento”. Il sindaco Patrizia Barbieri ha tenuto a precisare che ognuno sceglie le proprie partite, “la scelta nostra è stata quella di chiedere 250 mila euro per l’asilo Vaiarini”, che ricordiamo era chiuso da 3 anni e ha riaperto i battenti questo settembre.