La siccità non accenna a mollare la presa sul territorio piacentino dove, nonostante alcuni episodi anche significativi (e nevosi), resta piuttosto importante il problema della siccità. Le piogge degli ultimi due giorni hanno rappresentato soltanto un piccolo palliativo.
Per questa ragione il Comune avrebbe ufficialmente richiesto di anticipare l’arrivo del Luna Park in città favorendo così l’afflusso di perturbazioni più incisive e precipitazioni copiose.
Secondo uno studio condotto dal rinomato centro svizzero di Meteorologia Applicata “Nuncebek” l’ingresso di zucchero filato e autoscontri nella nostra città avrebbe un impatto piuttosto importante consentendo la creazione di un minimo depressionario in corrispondenza del luogo prescelto dalle attrazioni. Da lì lo sviluppo di nuvoloni e piogge diventerebbe nello spazio di un paio di giri di giostra una cosa fatta.
«Siamo piuttosto convinti che l’arrivo anticipato del Luna Park potrebbe avere un effetto piuttosto benefico – ha spiegato un emissario del Comune, il dottor Primo Pesce. – Per questo motivo abbiamo aperto un tavolo con i vari giostrai e professionisti del settore responsabili dell’organizzazione: confidiamo in un risultato proficuo per tutti, soprattutto per chi è ancora alle prese con la danza della pioggia da un mese a questa parte».