Successo per l’evento FlyFun 2025, ospitato presso il Distaccamento Aeroportuale dell’Aeronautica Militare di San Damiano (Pc).La manifestazione, giunta alla sua settima edizione, si è svolta per la prima volta nella struttura piacentina ed ha accolto oltre 6.000 visitatori, tra appassionati, famiglie e curiosi. Alla cerimonia di inaugurazione, sabato mattina, erano presenti il ministro Tommaso Foti, il presidente dell’Aero Club di Pavullo Roberto Gianaroli, il prefetto Paolo Ponta e il generale di divisione aerea Marco Lant, comandante delle Forze da Combattimento dell’Aeronautica Militare. Ad aprire la manifestazione il tenente colonnello Salvatore Occini.
Il distaccamento si è trasformato in un vero e proprio “villaggio aeronautico”: stand istituzionali, simulatori di volo, aree interattive, modellismo statico e dinamico, dimostrazioni di droni e una mostra statica con oltre 300 velivoli. Tra questi, classici del passato come G.91 e Tornado “Special Color”, elicotteri AB212 e velivoli leggeri come NH500 e 208 .
Uno dei momenti più coinvolgenti è stato quello del progetto “VoliAmo Insieme”, mirato a garantire a bambini e ragazzi con disabilità l’esperienza del volo in piccoli ultraleggeri, accompagnati da piloti professionisti. L’iniziativa ha riscosso grande apprezzamento, unendo emozione e valore educativo: “la tecnologia e l’entusiasmo al servizio della comunità”, ha detto Occini nel suo intervento .
Nel corso della tre giorni si sono svolti convegni e tavole rotonde su temi tecnici e culturali, come la conferenza “Il progetto HD.1 – Baracchini”, dedicata all’autocostruzione di un caccia della Grande Guerra . Spazio anche per le esibizioni acrobatiche, i simulatori di volo per tutti, attività per ragazzi e il modellismo del Gruppo Secchia e del Gruppo Piacentino.
Il comandante Occini ha sottolineato il ruolo strategico della base: non solo operativa, ma anche strumento di dialogo e visibilità tra Aeronautica Militare e cittadini. Presentando l’evento, ha ricordato i recenti utilizzi del campo — da gare paralimpiche alla Balloon Cup — anticipando un futuro in cui il distaccamento potrebbe arricchirsi di servizi civili e diventare un “Flying Museum” dinamico .
I numeri
Oltre 5.000 m² dedicati all’esposizione
300 velivoli e 32 espositori presenti alla cerimonia d’apertura
Pista di 2.500–2.990 m, capace di supportare un vasto traffico aereo amatoriale
Servizi di ristorazione, spazi per i giovani, aree tecniche e logistica garantita da Difesa Servizi
L’evento è stato definito un possibile “Salone nautico dell’aviazione”, con effetti positivi sul turismo, sull’indotto economico locale e sull’industria aerospaziale italiana.