Un impegno questo preso già nell’ottobre 2017 quando vennero mostrati per la prima volta i convogli in scala reale con la promessa di consegnarli prima dell’estate 2019. Il treno Rock è partito questa mattina da Piacenza, mentre il treno Pop è partito da Rimini, trovandosi entrambi alle 11 a Bologna, in perfetto orario.
La flotta sarà completa nei primi mesi del 2020, e prevederà 39 Rock e 47 Pop, per un totale di 86 treni che sfrecceranno a una velocità massima di 160 km/h lungo alcune tratte sensibili del trasporto pubblico su rotaie: i primi collegamenti saranno tra Rimini e Bologna, Bologna e Parma/Milano e fra Bologna e Marzabotto, senza contare alcune “digressioni” verso Imola. Piacenza – Ancona, Bologna – Ravenna, Rimini, Milano, Prato, Ferrara, Porretta e Verona, senza contare Modena – Carpi/Mantova, Fidenza – Salsomaggiore, Fidenza – Cremona e Piacenza – Voghera completeranno un’offerta che si presenta come una innovazione necessaria.
Complessivamente saranno 600 i nuovi treni regionali, che con un’investimento ingente (si parla di 6 miliardi di euro) garantiranno un rinnovo dell’ 80% della flotta entro 5 anni.
ROCK E POP
Altra peculiarità del treno Rock sta nella sinergia col gruppo Hitachi, che ha fornito le più avanzate tecnologie presenti sul mercato, in un connubio tra tecnologia e sostenibilità ambientale: materie prime provenienti da riciclo garantiscono un 95% di riciclabilità. Le casse sono in lega leggera e i consumi sono bassissimi a passeggero per chilometro (-30% rispetto ai convogli attualmente circolanti). Le funzionalità Green Drive per il macchinista e lo Smart Parking permettono di ridurre al minimo i consumi energetici. 1400 persone possono essere ospitate, con oltre 700 sedute nella composizione più lunga. A queste doti si aggiungono la disponibilità di postazioni bici, una nursery, il “poggiabimbo nella toilette universale e l’ormai imprescindibile Wi Fi di bordo, l’alimentazione per PC e vari sistemi di sicurezza LCD a bordo.
Ma Rock è un treno a doppio piano pensato anche per le persone con mobilità ridotta: le postazioni per le sedie a rotelle sono collocate nelle immediate vicinanze delle porte di accesso, che è stato a sua volta abbassato per consentire un ingresso ottimale per chiunque.
Pop si caratterizza invece per essere un treno elettrico, monopiano, parte della famiglia Coradia Stream, con 400 posti a sedere nella versione a 4 casse, che punta tutto sul comfort di viaggio, con aria condizionata e una riduzione considerevole del rumore. La cassa è in alluminio, per consentire temperature interne fresche d’estate e calde d’inverno. Pop inoltre è un treno “personalizzabile” dalle singole Regioni: è possibile aggiungere sedili per i viaggi più lunghi, consentendo una capacità di trasporto del 15% superiore rispetto alla generazione passata. Come il suo “fratello” anche Pop è riciclabile quasi interamente e consuma circa il 30% in meno rispetto alla passata generazione.