Il servizio di trasporto pubblico di Piacenza migliora in efficienza, sostenibilità ambientale, sicurezza e comfort per gli utenti, grazie agli investimenti di Seta finalizzati al rinnovo della flotta extraurbana. L’azienda interprovinciale di trasporto pubblico ha infatti acquistato 3 nuovi autobus a basso impatto ambientale (categoria Euro 6), dotati dei più moderni standard qualitativi che saranno assegnati ai depositi di Rivergaro e Carpaneto: già dalla prossima settimana sarà possibile vedersi circolare sulle linee della Val d’Arda e Val Nure.
Si tratta di mezzi di produzione italiana, marca Irisbus modello Crossway, capaci di ospitare fino a 70 passeggeri (58 i posti a sedere), con postazione riservata ai diversamente abili e dotati di pedana idraulica di sollevamento per carrozzine.
Inoltre, sono provvisti di impianto di condizionamento e connessione wi-fi (offerta gratuitamente agli abbonati SETA). Soprattutto, per quanto riguarda la sicurezza dispongono di sistema di controllo satellitare AVM (Automatic Vehicle Monitoring, che consente la geolocalizzazione del mezzo in ogni momento dell’esercizio) e di un impianto di videosorveglianza a 5 telecamere digitali, controllabile da remoto e collegato con la centrale operativa di SETA e con quelle delle Forze dell’ordine.
Per l’acquisto dei tre nuovi mezzi SETA ha stanziato un investimento complessivo di oltre 600 mila euro, cofinanziato per circa un terzo dalla Regione Emilia-Romagna. Con questo investimento SETA compie un ulteriore passo nel percorso di miglioramento degli standard qualitativi del servizio erogato nel bacino provinciale piacentino, nell’ottica di rendere il trasporto pubblico sempre più efficiente ed attrattivo.
I nuovi mezzi extraurbani SETA sono stati presentati ufficialmente alla cittadinanza ed agli organi di stampa questa mattina a Carpaneto Piacentino, alla presenza di Andrea Cattabriga e Francesco Patrizi (rispettivamente: Presidente ed Amministratore delegato di SETA Spa), Paola Galvani (Consigliere provinciale di Piacenza con delega a Trasporto Pubblico e Mobilità), Andrea Arfani (Sindaco di Carpaneto Piacentino) e Gino Losi (Amministratore unico di Tempi Agenzia).
“Questi tre nuovi bus extraurbani sono l’esempio tangibile e concreto dell’impegno di SETA ad investire ogni risorsa disponibile per migliorare il servizio offerto ai cittadini” ha affermato Andrea Cattabriga, rivelando come “siamo solo ad una prima tappa del processo di rinnovamento della flotta: abbiamo programmi ambiziosi per il prossimo triennio ed è ormai in dirittura di arrivo il nostro Piano Industriale 2019-2022, che conterrà importanti previsioni di investimento per l’ammodernamento del parco mezzi”. Soddisfazione è stata espressa anche da parte di Ivano Rocchetta, consigliere di amministrazione di SETA in rappresentanza del territorio piacentino: “L’azienda si è dimostrata attenta nel recepire le esigenze espresse dal nostro bacino territoriale, intervenendo sul mercato con rapidità ed efficacia per reperire nuovi mezzi ad elevato contenuto tecnologico”.
Gino Losi si è detto “Orgoglioso di poter inaugurare questi nuovi mezzi, moderni, efficienti, sicuri e confortevoli che potranno elevare lo standard qualitativo del sistema di trasporto pubblico piacentino. Questo risultato positivo è frutto della collaborazione esistente tra il gestore e l’agenzia per la mobilità: entrambi i soggetti hanno rinnovato di recente i propri vertici amministrativi, trovando subito l’intesa su alcuni punti strategici, primo fra tutti il rinnovamento della flotta”. “Ringrazio SETA e Tempi Agenzia per questo importante investimento, che va nella direzione di cogliere le esigenze dell’utenza del nostro territorio, in particolare degli studenti e dei lavoratori che fanno registrare ogni anno una significativa crescita numerica e che potranno così viaggiare su mezzi più efficienti e più attenti all’ambiente” ha dichiarato il sindaco di Carpaneto Andrea Arfani, mentre Paola Galvani, a nome dell’Amministrazione provinciale, ha desiderato ringraziare il gestore SETA e l’Agenzia per la mobilità “per aver concretizzato l’arrivo di nuovi mezzi nel servizio di trasporto pubblico extraurbano, cogliendo un’esigenza molto sentita da parte dei cittadini. Mi fa particolarmente piacere rilevare l’attenzione riservata alle fasce più deboli della popolazione e dell’utenza, come anziani e disabili, che grazie a questi nuovi mezzi molto più confortevoli ed adeguati alle loro esigenze potranno beneficiare di un servizio più accessibile”.