Marciapiedi dissestati, strade pericolose e aree verdi fuori controllo: questo è il volto quotidiano di Piacenza. E mentre la città vive un evidente stato di degrado, la Giunta Tarasconi decide di spendere quasi 50mila euro per un progetto di pura fantasia». A denunciarlo è Massimo Trespidi, consigliere comunale del gruppo Civico Barbieri-Liberi, che torna a puntare il dito contro una delle iniziative più discusse dell’amministrazione: la realizzazione di un vertiporto, ovvero una pista di decollo e atterraggio per droni e aerotaxi.
Trespidi ha effettuato un sopralluogo in una delle aree indicate nello studio di prefattibilità come possibile sede dell’infrastruttura, situata tra la tangenziale e Corso Europa. «Questa amministrazione, dopo aver aumentato le tasse, trova le risorse per progettare una pista per mezzi volanti. I 48mila euro spesi per lo studio – conclude – avrebbero potuto essere investiti per migliorare la qualità della vita dei cittadini, intervenendo sulla manutenzione ordinaria e straordinaria di strade, marciapiedi e verde pubblico. Invece si preferisce inseguire sogni irrealistici, lontani anni luce dai problemi reali di Piacenza».
Trespidi: “La giunta Tarasconi spende 50 mila euro per progettare il vertiporto e non si occupa di buche, strade e marciapiedi”
Il consigliere di minoranza critica la spesa effettuata per valutare la fattibilità di una struttura che difficilmente sarà mai realizzata