Mentre si moltiplicano i cantieri del teleriscaldamento in via Romagnosi e nelle strade limitrofe (leggi qui) l’assessore ai lavori pubblici Marco Tassi fa sapere che la posa del porfido sarebbe avvenuta nei tempi previsti. Nei fatti però la via resta comunque non percorribile essendo bloccata a monte da ben due scavi.
Ecco il comunicato.
“A fine novembre aveva suscitato qualche polemica, e un po’ di ironia, la posa di uno strato di asfalto nel primo tratto di via Romagnosi, tra piazza Duomo e via San Giuliano, attualmente interessata dai lavori per il teleriscaldamento da parte di Iren, con la copertura del tradizionale e storico porfido. L’intervento, come annunciato al tempo, era provvisorio e funzionale a rendere accessibile la via e i suoi negozi nel periodo natalizio. Oggi possiamo comunicare che i lavori su quel tratto sono terminati, l’asfalto è stato rimosso e quella parte di strada ha ripreso, abbellita, la sua tradizionale sembianza”.
L’annuncio arriva dall’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Piacenza, Marco Tassi, che aggiunge: “Non appena conclusi i lavori del teleriscaldamento su quel tratto si è potuti intervenire anche sulla parte del manto, prima di quanto promesso e preannunciato lo scorso novembre, quando fu posato l’asfalto solamente come soluzione tampone. Con la stessa attenzione e perizia stiamo monitorando tutti i lavori di Iren su via Romagnosi che, come è evidente a tutti e soprattutto agli abitanti, sono piuttosto impattanti. Ci auguriamo che il tutto possa concludersi il prima possibile e che il risultato, che sono certo sarà ottimale, possa ripagare la pazienza dei cittadini”.
