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    Applausi liberi al concerto di Natale della Banca di Piacenza, come avveniva prima dell’ottocento

    Lunedì (ore 21, Santa Maria di Campagna) 31° edizione del Concerto degli auguri della Banca di Piacenza. Una tradizione piacentina che continua ma, quest’anno con una novità: applausi liberi. In pratica i presenti potranno quest’anno applaudire liberamente, quando vorranno. Con l’accordo dei maestri concertatori, i programmi di sala recheranno questo avviso: “APPLAUSI LIBERI. Come si faceva prima dell’Ottocento e come si è ora tornati a fare in Francia”. Gli ascoltatori, in sostanza, potranno liberamente dar sfogo ai propri sentimenti, alle proprie emozioni, senza  modi e momenti predeterminati.

    Com’è noto, nella Basilica si esibiranno le voci bianche, giovanili e miste del Coro polifonico farnesiano, alcuni solisti e l’Orchestra filarmonica italiana, oltre all’organo. Musiche, fra altre, di Mendelssohn, Mozart, Haendel e del piacentino Goitre.

    Il concerto – organizzato con la Direzione Artistica del Gruppo Strumentale Ciampi – si concluderà, come sempre, con l’esecuzione del canto natalizio “Adeste Fideles”.

    Ingresso riservato ai possessori di biglietto di invito, richiedibili fino ad esaurimento dei posti disponibili agli sportelli della Banca e all’Ufficio Relazioni esterne della Sede centrale.

     

     

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