Nel pomeriggio di ieri (4 febbraio 2020) una pattuglia dei baschi verdi delle Fiamme Gialle piacentine, con l’ausilio di un cane antidroga, stava effettuando alcuni controlli presso la stazione ferroviaria di Piacenza.
L’attenzione dei finanzieri si è concentrata su un soggetto, risultato poi essere residente a Cesena, che alla vista dell’unità cinofila ha cercato di sfuggire al controllo, allontanandosi.
L’uomo, un quarantenne è stato però fermato ed era in evidente stato di agitazione. Dietro richiesta dei militari ha consegnato, dapprima, un solo involucro di cellophane contenente circa 6 grammi di sostanza stupefacente di tipo hashish, nascosta nella tasca del giubbino. Ha poi estratto dal bagaglio che aveva con lui altri tre involucri, per un totale di quasi 40 grammi della stessa droga.
La perquisizione, effettuata presso gli uffici della polizia ferroviaria, ha permesso il rinvenimento ed il successivo sequestro di banconote, perlopiù di piccolo taglio, probabile provento dell’attività di spaccio.
Le attività di controllo sono state estese anche all’abitazione di Cesena del quarantenne, effettuate dalla locale compagnia guardia di finanza. ‘uomo aveva infatti dichiarato di avere, presso la propria abitazione, altra sostanza stupefacente. In due barattoli vi era ulteriore stupefacente, questa volta marijuana ed è stata trovata una serra artigianale con all’interno alcune piantine.
Da accertamenti successivi, è emerso che il soggetto, da diversi mesi senza lavoro, era già stato segnalato alle autorità competenti per possesso di droga per uso personale.
Accompagnato presso gli uffici del reparto è stato posto in stato di arresto e tenuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la celebrazione del processo per direttissima
