Quasi un milione e mezzo di euro di contributi in arrivo a Piacenza. Una vera e propria “manna finanziaria” in un’epoca di bilanci magri per gli enti pubblici. Il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) ha infatti deliberato, lo scorso luglio, il ripartito dei contributi previsti per l’anno 2014 a favore dei siti che ospitano centrali nucleari ed impianti del ciclo del combustibile nucleare. Ieri la delibera è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.
Si tratta in pratica di indennità compensative che vengono riconosciute ai territori in base ai i rifiuti radioattivi prodotti. In totale si tratta di quasi 15 milioni. Una parte di questi soldi andranno alla Provincia di Piacenza e a 6 comuni. Questa la suddivisione:
al Comune di Caorso 764.632,67 euro;
alla Provincia 382.316,33 euro;
al Comune di Cortemaggiore 61.594,12 euro;
al Comune di Monticelli d’Ongina 113.411,93 euro,
al Comune di Piacenza 64.296,03 euro;
al Comune di Pontenure 17.686,76;
al Comune di San Pietro in Cerro 37.375,36 euro.
Questi fondi dovranno essere spesi per realizzare interventi di compensazione ambientale. in particolare in materia di: tutela delle risorse idriche; bonifica dei siti inquinati; gestione
dei rifiuti; difesa e assetto del territorio; conservazione e valorizzazione delle aree naturali protette e tutela della biodiversita’; difesa del mare e dell’ambiente costiero; prevenzione e protezione dall’inquinamento atmosferico, acustico ed elettromagnetico; interventi per lo sviluppo sostenibile.