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    Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne

    In Italia e nel mondo subisce violenza, mediamente, una donna su 3, dai 15 anni in su. Quella di oggi, 25 novembre, Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne è una data importante, per ricordare a tutti che il rispetto è alla base di ogni rapporto e che non possiamo continuare a veder crescere il numero delle donne che subiscono violenza.

    Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne

    Come ricorda- in un comunicato –Francesco Bighi, segretario generale UIL Emilia Piacenza ad istituire la giornata mondiale contro la violenza sulle donne è stata l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con la risoluzione 54/134 del 17 Dicembre 1999, con l’obiettivo di sensibilizzare tutta l’opinione pubblica in merito a questo problema e offrire supporto e tutela alle vittime.

    Perchè è stato scelto il 25 Novembre?

    L’ONU ha scelto questa data in ricordo dell’uccisione delle sorelle Mirabal avvenuta nel 1960 a Santo Domingo. Le sorelle Mirabal, Patria, Minerva e Teresa, erano attiviste del movimento 14 Giugno che si opponeva alla dittatura di Rafael Leonidas. Furono assassinate a colpi di bastone dai sicari del dittatore, che poi tentarono di camuffare il feroce e vile assassinio come incidente stradale.

    All’opinione pubblica fu subito chiaro che le sorelle Mirabal erano state assassinate e nel paese si sviluppò un movimento tale di protesta e opposizione che portò alla caduta del regime.

    In tutto il mondo il 25 Novembre è celebrato con il colore arancione, mentre in Italia, dove la giornata si celebra solo dal 2005, si è preferito il colore rosso, infatti il simbolo della lotta contro la violenza sulle donne sono le scarpe rosse lasciate abbandonate su piazze e scalinate del nostro paese per sensibilizzare l’opinione pubblica.

    “Non vogliamo più vedere scarpe rosse abbandonate nelle piazze di tutto il mondo – ha detto Francesco Bighi – ma, solo scarpe rosse ai piedi di donne libere e rispettate”.

     

     

     

     

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