Il lock-down continua a rendere più difficile sia lo spaccio sia l’uso di droga. Nonostante il divieto di muoversi liberamente c’è chi non si ferma, anzi il consumo sembrerebbe, secondo i carabinieri, addirittura aumentato (con diverse e nuove modalità di approvvigionamento).
Proprio per cercare di prevenire il consumo di sostanze illecite, specie tra i giovani, proseguono i controlli antidroga, anche con il supporto di personale in abiti civili.
A Piacenza, Pontenure e San Nicolò a Trebbia sono stati fermati e segnalati 8 giovani quali assuntori di sostanze stupefacenti. Quattro di loro erano stranieri, tra i 23 e i 34 anni, residenti in provincia di Piacenza, mentre tutti gli altri piacentini, poco più che ventenni, sono stati trovati in possesso di modiche quantità di stupefacenti. Complessivamente sono stati sequestrati 24 grammi di droga tra marijuana, eroina, cocaina e hashish.
A proposito di un’altra sostanza di cui si fa spesso abuso, l’alcol, un automobilista, di 28 anni, nato in Romania, residente da tempo in città, è stato fermato e controllato a Piacenza e trovato alla guida della sua autovettura con un tasso alcolico di 1,72 grammi per litro. Gli è stata ritirata la patente ed è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica.
Sul fronte dei controlli effettuati dai militari un 40enne, nato a Napoli e residente in provincia di Piacenza, fermato a Pontenure lungo la via Emilia, aveva in auto un grosso coltello a serramanico e per questo è stato denunciato per porto di armi o oggetti atti ad offendere.