Pubblicità

    Identificati gli imbrattatori del monumento del Romagnosi

    Sono stati tutti identificati i writers che il 31 ottobre scorso, durante i festeggiamenti per la notte di Halloween, hanno gravemente imbrattato la statua del Romagnosi e numerosi edifici, pubblici e privati, in centro storico: si tratta di quattro minorenni, residenti a Piacenza, che di fronte all’evidenza delle immagini hanno ammesso i fatti loro attribuiti. Per tutti è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, oltre all’obbligo, per le famiglie, di risarcire i danni causati al patrimonio pubblico e privato deturpato dai ragazzi.

    La Polizia Locale, che da subito si era attivata per la ricerca dei responsabili, è giunta all’individuazione dei giovani dopo una complessa attività di indagine, supportata anche dalle numerose segnalazioni pervenute dai cittadini e dalle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza attivi in alcuni esercizi commerciali della zona.
    “All’indomani di questo inqualificabile episodio – commenta l’assessore alla Sicurezza Luca Zandonella – avevamo promesso massimo impegno nell’individuazione dei colpevoli. Ci siamo riusciti grazie all’ottimo lavoro svolto dalla Polizia Locale, con la collaborazione preziosa dei cittadini che hanno fornito la loro testimonianza e dei commercianti che hanno messo a disposizione le immagini delle proprie telecamere. A tutti vorrei esprimere la riconoscenza dell’Amministrazione comunale – prosegue l’assessore – per una sinergia che ha dato esito positivo e ci permette, oggi, di rivolgere un messaggio chiaro a chi compie atti di vandalismo, sentendosi erroneamente in diritto di non rispettare le regole: chi danneggia i beni altrui o il patrimonio pubblico deve sempre assumersi le proprie responsabilità e rispondere delle conseguenze, anche nei confronti della collettività”.

    Nessun commento

    LASCIA UN COMMENTO Cancella la risposta

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    Exit mobile version