Una nuova perturbazione, la settima del mese di Settembre, determinerà una spiccata instabilità nella giornata di Domenica 22 Settembre.
Di conseguenza sulle nostre aree montane saranno possibili accumuli ingenti, almeno localmente, con picchi di 60-80 mm in 24 ore, anche se alcune proiezioni modellistiche lasciano rilevare la possibilità di locali estremi di 100mm/24h.
Tra tarda serata e notte i primi rovesci o temporali interesseranno l’Appennino occidentale (PC;PR;RE), con i fenomeni che si estenderanno alle zone di pianura in maniera disomogenea. Nel corso della mattinata di domani l’instabilità andrà aumentando sui settori centro-occidentali(PC,PR,RE,MO), sia in Appennino sia in pianura con rovesci in risalita da Sud. Come già accennato, i maggiori quantitativi di pioggia saranno a carico dei rilievi.