Con la tradizionale cena degli auguri, il Rotary Club di Fiorenzuola d’Arda ha chiuso l’anno 2019: una serata ricca di sorprese e di momenti diversi, tutti all’insegna dell’amicizia rotariana, del motto “pronti ad agire” e del clima natalizio vissuto nella sua totalità.
Presso la sede del Relais Cascina Scottina, si sono ritrovate circa 90 persone, tra soci e loro ospiti, per il tradizionale scambio degli auguri.
Ad aprire la serata è stato il Presidente Francesco Timpano che ha voluto ripercorrere le tappe di questa prima metà della sua Presidenza, ricordando i principali progetti e le tematiche affrontate sui vari fronti.
Da qui è stato introdotto il nuovo service che ha caratterizzato l’ultima conviviale del 2019: il Club, infatti, ha scelto di dedicare la serata alla onlus Africa Mission, realtà piacentina di grande impatto sociale e solidale, nata grazie a due grandi uomini come Mons. Enrico Manfredini, vescovo di Piacenza dal 1969 al 1983, e don Vittorione Pastori.
Per l’associazione, era presente Carlo Ruspantini: grazie alla sua testimonianza, tutti gli ospiti hanno potuto approfondire gli obiettivi di Africa Mission, operante in Uganda, nelle località di Moroto e Kampala.
Al suo intervento si aggiunto quello di Betty Paraboschi, appena rientrata dall’Uganda, e il video realizzato da Gianni Cravedi. “Sono 47 anni che Africa Mission opera in queste aree critiche – ha spiegato la Paraboschi – I bisogni da affrontare sono cambiati: se all’inizio si trattava di dare da mangiare e da bere a queste popolazioni in ginocchio davanti alle difficoltà della vita, ora si sono realizzati ben altri progetti, dagli orti di comunità al settore agricolo e zootecnico, dall’emergenza idrica al settore socio-educativo.
Proprio su quest’ultimo fronte si è voluto focalizzare il Rotary che ha devoluto i 1600 € raccolti durante la serata per l’acquisto di strumenti per il centro giovanile di Karamoja.
E l’Uganda è stata portata nella sala del ricevimento grazie ai mille oggetti di artigianato provenienti proprio dalla zona di Moroto: stoffe, batik, manufatti in materiali locali.
Sempre per sottolineare l’impegno di solidarietà che si è dato il Rotary Fiorenzuola, il Presidente ha ricordato l’evento a cui hanno presenziato alcuni dei soci il 1 dicembre a Brescia dove si sono preparati, con altri 600 rotariani del Distretto, 100 mila razioni alimentari per i bambini delle scuole di Harare nello Zimbabwe.
Ma la serata non è finita così: è stata un susseguirsi di tanti altri momenti significativi.
Il Governatore Mantovani, dopo un intervento di saluto in cui ha voluto ricordare lo spirito rotariano legato alle feste, ha insignito il socio, oltre che suo assistente, Stefano Pavesi, del titolo di Benefattore della Top Cento, un progetto ideato dallo stesso Governatore per incrementare il fondo di Dotazione della Rotary Foundation: proprio grazie a questo budget sono sempre garantiti tutti i progetti di servizio dei vari Club.
A sua volta, Pavesi ha voluto attribuire la massima onorificenza rotariana alla moglie Maria donata Corna, consegnandole la “Paul Harris” ricevuta per il suo gesto.
La conviviale ha visto anche momenti di divertimento, addirittura con un quiz a squadre per testare la conoscenza che i vari soci hanno del loro territorio e del Rotary stesso.
A chiusura dell’evento, il Presidente Timpano ha salutato tutti gli ospiti con le parole di Enzo Biagi: “Eppure, nonostante tutto, Natale resta davvero una festa per tutti, l’occasione per riaccendere una speranza che riguarda tutti gli uomini”