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    “La ricerca è motore di conoscenza, ma anche di trasformazione economica”

    «Questa riunione degli Stati generali della Ricerca a Piacenza intende innanzitutto delineare la rilevanza che la ricerca avanzata svolge nel nostro Paese, nella nostra Regione, a Piacenza. La ricerca è sempre più non solo motore di conoscenza, ma anche motore di una trasformazione economica che si basa sempre più su una conoscenza che diviene essa stessa produzione».

    Con queste parole l’assessore regionale all’Università, Ricerca e Lavoro, Patrizio Bianchi ha aperto questa mattina l’incontro a palazzo Gotico con i rettori delle Università degli Studi di Parma, Modena e Reggio Emilia, Ferrara, del Politecnico di Milano, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e con il prorettore dell’Università di Bologna, sulle nuove sfide e le linee strategiche degli atenei, nell’ambito della due giorni di conferenze e dibattiti degli “Stati Generali della Ricerca”, evento organizzato dal Comune di Piacenza con il patrocinio della Regione Emilia Romagna.

    «In un momento di nuova rivoluzione industriale in cui si stanno ridisegnando i nostri sistemi produttivi ed anche le nostre comunità e la nostra vita quotidiana – ha aggiunto Patrizio Bianchi -, le università e i centri di ricerca hanno un ruolo centrale nel trasformare questa conoscenza in capacità produttiva per dare risposta alla molteplici domande che oggi emergono da una società sempre più complessa».

    «Ai rettori ed ai loro delegati qui presenti oggi domandiamo come le nostre università stiano oggi affrontando questa straordinaria sfida di cambiamento” ha proseguito. “In particolare oggi ci domandiamo quali siano le linee strategiche su cui si stanno muovendo i nostri atenei e come interagiscono fra loro per determinare dimensioni adeguate al nuovo contesto globale. In questo quadro Piacenza – ha concluso l’assessore Bianchi – gioca un ruolo fondamentale fra le università dell’Emilia-Romagna e le università della Lombardia, che nel loro insieme rappresentano gran parte delle capacità di ricerca ed innovazione dell’intero Paese, e oggi dobbiamo chiederci come possiamo valorizzare questo ruolo».

    Domani, sabato 16, gli appuntamenti mattutini di Palazzo Gotico si incentreranno sulla ricerca industriale, dall’ambito farmaceutico a quello motoristico, con l’intervento – alle 11 – del presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini. La sessione, coordinata dal professore ordinario di Fisica tecnica del Politecnico di Milano Renzo Marchesi, accenderà i riflettori anche sulla logistica, sulla tutela del Made in Italy e la lotta alla contraffazione.

    Nel contempo, all’auditorium Sant’Ilario il presidente dell’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e Odontoiatri Augusto Pagani guiderà l’ambito tematico dedicato alle Scienze della vita: dalle staminali alla medicina rigenerativa, dalla genetica alle applicazioni sociologiche in materia di crescita, disuguaglianza e solidarietà. Nella sala di via Garibaldi 17 il programma proseguirà, nel pomeriggio di sabato 16, con “La parola al territorio”: dalla rigenerazione delle aree militari al manifatturiero avanzato sino all’Urban Hub, dalla ricerca in Oncologia, Cure palliative e Odontostomatologia al workshop sui fabbisogni di innovazione delle imprese locali, condotto dal professor Daniele Fornari dell’Università Cattolica.

    Il salone monumentale di Palazzo Gotico accoglierà invece, dalle 15, la sessione incentrata sulla trasformazione digitale, coordinata dal professore ordinario di Microbiologia dell’Università Cattolica Pier Sandro Cocconcelli. Si parlerà di come l’intelligenza artificiale possa aiutare a riconoscere le fake news, delle prospettive della Smart City con i presidenti di Iren e Utilitalia Paolo Peveraro e Giovanni Valotti, ma ci sarà spazio anche per le suggestioni delle missioni spaziali con l’intervento alle 15.30 di Giorgio Magistrati, head dei computer di bordo per la European Space Agency, nonchè per il workshop dedicato alle traiettorie di innovazione nelle Amministrazioni pubbliche, guidato dalla direttrice del Cecap dell’Università Cattolica Enrica Zuffada.

    Conclusioni alle 18.30, a Palazzo Gotico, con il vicesindaco Elena Baio e l’assessore regionale Patrizio Bianchi, prima del concerto jazz degli allievi del Conservatorio Nicolini in piazzetta Pescheria.

     

     

     

     

     

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