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    La voglia “di farsi” batte la paura del virus. Dieci tossicodipendenti denunciati

    Di fronte alla situazione delicatissima che la nostra provincia sta affrontando a causa dell’emergenza Coronavirus arrivano rinforzi fra le fila dei carabinieri. Il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha destinato a Piacenza un nuovo Ufficiale, il sottotenente Francesco Giovine, con l’incarico di Comandante della Sezione operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Piacenza. L’Ufficiale raggiungerà il reparto nei prossimi giorni. Con lui il totale dei rinforzi sale a 17 militari.

    Visto il momento lo scopo è quello di “mettere in strada” il maggior numero di uomini possibili. Tra l’altro o carabinieri ricordano che è possibile ricorrere al modello “denunce via web”, per la presentazione di denunce a distanza, via internet. Saranno infatti ridotte (in via temporanea) gli orari di apertura al pubblico delle stazioni carabinieri di tutta la Provincia, destinando le risorse recuperate a consolidare il rispetto delle misure in atto.

    Intanto, purtroppo, continuano a registrarsi ingiustificabili violazioni alle attuali prescrizioni. Tra le trasgressioni più frequenti figurano gli episodi legati al commercio di stupefacenti.

    Una decina di consumatori sono stati sorpresi durante l’acquisto o il consumo, anche collettivo, di droga  (eroina, cocaina ed hashish) nei comuni di Piacenza, Monticelli d’Ongina (PC), San Giorgio Piacentino e Castel San Giovanni.

    Non mancano neppure diverse denunce per varie inottemperanze, dopo che le attività di controllo sono state orientate verso i trasferimenti in bicicletta o a piedi. Tra questi, negli ultimi giorni figuravano anche persone evase dagli arresti domiciliari. In questo momento, sono molte le telefonate che giungono all’Arma dei carabinieri per segnalare violazioni da parte di cittadini incapaci di rispettare le regole.

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