Dalle prime ore del mattino, oltre 100 Carabinieri del Comando Provinciale di Piacenza, con il supporto delle unità specializzate, stanno eseguendo una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Piacenza su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 34 persone residenti per lo più del campo nomadi della città e della provincia – sinti di origine veneta – ritenute responsabili a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti aggravati, furti in abitazione, estorsione, truffa, ricettazione, riciclaggio, utilizzo fraudolento dei mezzi elettronici di pagamento, detenzione e porto abusivo di armi nonché detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti tipo cocaina. (Leggete gli aggiornamenti)
Accusati anche di truffe ai danni di anziani
L’imponente attività d’indagine condotta dai carabinieri Nucleo Investigativo del Comando Provinciale ha permesso di ricostruire il sistema con cui il gruppo criminale gestiva una florida attività dedita ai furti in abitazione, truffe ed estorsioni soprattutto ai danni di persone anziane, nonché presso cascine e aziende, e la successiva vendita della refurtiva anche attraverso il canale dello smaltimento illecito di rifiuti ferrosi, avvalendosi di ditte compiacenti nel settore del trattamento dei rifiuti della Provincia.
Ulteriori 6 provvedimenti cautelari, emessi dalla locale Autorità Giudiziaria, sono stati eseguiti sempre in provincia, da parte dei Carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola d’Arda, nei confronti di altrettante persone facenti parte di un gruppo criminale dedito ai furti di capi ed accessori di abbigliamento firmati, all’interno di una importante azienda di logistica nella quale alcuni di loro erano impiegati. Nel corso dell’attività investigativa è stata sequestrata merce per un valore di 600 mila euro.
I particolari dell’operazione verranno illustrati nel corso di una conferenza stampa nel primo pomeriggio di oggi. Intanto sono arrivati i complimenti all’Arma da parte del Sindaco Patrizia Barbieri