Pubblicità

    Primo incontro pubblico di +Europa

    Lo scorso dicembre si è costituito a Piacenza il Gruppo provinciale di +Europa (coordinatore Fabrizio Faimali). Gariga di Podenzano ha visto ieri lo svolgimento del primo incontro pubblico promosso dal Gruppo, sul tema: “L’Europa presa sul serio”.

    La partecipazione del pubblico è stata ridotta numericamente ma qualificata, conformemente – come hanno sottolineato i relatori – alla realtà dell’attuale Unione europea, che pochi conoscono bene e per questo sono capaci di apprezzarla.

    E’ stato anzitutto trattato il tema (Dino Rinoldi, docente di diritto dell’Unione europea nell’Universita Cattolica di Piacenza) dei tanti vantaggi che offre oggi l’Unione ai propri cittadini: la libera circolazione di persone, merci, servizi, capitali; la cooperazione giudiziaria; la tutela dei consumatori; la salvaguardia dell’ambiente; ma si è anche parlato dei miglioramenti concretamente possibili.

    A questo proposito il Sindaco di Vigolzone,  Francesco Rolleri, ha portato il suo personale contributo come imprenditore europeo e ha evocato l’obiettivo di lungo periodo: la Federazione europea, passando già da oggi dall’approfondimento della cooperazione fra almeno i diciannove Stati della zona euro.

    Il dibattito è stato animato, prendendo in considerazione i rapporti internazionali dell’Unione europea (Canada, Cina, Giappone) e la possibilità  dei giovani di avere positive esperienze (umane e professionali) continentali.

    È stata anche sollevata la questione dell’assai poco qualificato dibattito televisivo sui temi europei che, a parte singole eccezioni, non fornisce adeguata  informazione e si appiattisce su scontri verbali e su slogan.

    Il Gruppo +Europa-Piacenza (la cui denominazione completa è:  “La Primogenita per la Federazione europea”) si ripromette di organizzare futuri eventi prima dell’elezione del Parlamento europeo di fine maggio, tenendo pure presente la tornata amministrativa che coinvolgerà tanti Comuni della nostra Provincia. L’Unione europea, infatti, vuole valorizzare le identità nazionali, ma anche quelle a livello locale, regionale e territoriale.

    Nessun commento

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    Exit mobile version