Raffica di arresti effettuati dai carabinieri nell’ambito del contrasto allo spaccio. Nella giornata di venerdì (22 settembre 2018) militari delle compagnie di Piacenza e Bobbio hanno fermato quattro giovanissimi pusher.
Due 19enni, incensurati, erano stati visti aggirarsi nelle campagne fra Travo e Mezzano Scotti di Bobbio. I militari della Stazione di Rivergaro li hanno tenuti d’occhio e li hanno visti irrigare una piantagione di marijuana composta da dieci, rigogliose piantine alte 3 metri, con diverse infiorescenze. Colti sul fatto sono stati arrestati in flagranza.
I militari della Stazione Piacenza Levante hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione di un pregiudicato 23enne nato a Erice (TP), residente a Piacenza. Anche grazie all’uso di una unità cinofila della Guardia di Finanza, i carabinieri hanno trovato 40 grammi di marijuana e 10 grammi di hashish oltre a 410 euro in banconote piccolo taglio, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento. Il giovane è stato quindi arrestato.
Il quarto arresto è stato effettuato dai carabinieri della Stazione di Borgonovo. In manette è finito altro giovanissimo, un ventunenne di origini straniere, nato a Piacenza e domiciliato nel paese della Val Tidone, anche lui pregiudicato. Il ragazzo è stato fermato dai militari nel primissimo pomeriggio a Borgonovo in via Martiri della Libertà con un grammo di marijuana. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare sono stati trovati altri 5 grammi di circa tra marijuana e hashish oltre a 395 euro in contanti.
I quattro arrestati sono stati giudicati con rito direttissimo.
