Pubblicità

    Sant’Anna di Stazzema, anche Piacenza alla commemorazione. Garilli: “Una ferita aperta”

    Anche il Gonfalone della Città di Piacenza, oggi, campeggiava tra gli stemmi provenienti da tutta Italia alla commemorazione della strage di Sant’Anna di Stazzema, nel 75° anniversario dell’eccidio perpetrato dalle truppe nazifasciste nel borgo toscano.

    A rappresentare l’Amministrazione è intervenuto il presidente del Consiglio comunale Davide Garilli, che sottolinea “l’emozione e l’intensità del ricordo, per una ferita mai rimarginata nella storia del nostro Paese. In questa toccante ricorrenza, venire a Sant’Anna significa riaprire una pagina dolorosa del nostro passato e quasi indicibile, per la brutalità di ciò che avvenne qui il 12 agosto del 1944. Proprio per questo è importante esserci, affinchè la testimonianza di quell’orrore non vada perduta, ma continui a costituire un monito per le generazioni future”.

    Nella giornata odierna, si è suggellato anche il gemellaggio tra il Comune toscano e la cittadina tedesca di Moers. “L’uccisione di 560 persone inermi, tra cui tante donne e bambini – rimarca il presidente Garilli – ci richiama tragicamente all’importanza e alla necessità di coltivare il dialogo tra i popoli. Questo è uno degli insegnamenti, indelebili, di cui Sant’Anna di Stazzema è ancora oggi custode. Nel nome delle persone che morirono quel giorno, ognuno di noi ha il dovere, istituzionale e morale, di farsi portavoce di un dolore che il tempo non cancella, ma anche di un impegno quotidiano per la pace e la convivenza civile”.

    QuotidianoPiacenzaOnline

    Via Sant'Antonino, 20
    Piacenza, Italia 29121
    Italia
    Email: redazione@quotidianopiacenza.online

    Nessun commento

    LASCIA UN COMMENTO Cancella la risposta

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    Exit mobile version