Che i giardini Margherita e le vie circostanti siano ormai una centrale di spaccio a cielo aperto non è un segreto per nessuno. Basta una passeggiata per accorgersi degli scambi illegali che avvengono fra i vialetti dell’area verde dove oltre all’erba alta, (già vittima dei ritardi negli appalti) alto cresce anche il libero scambio di un’erba differente … e non solo di quella.
Lo confermano i continui arresti operati dai carabinieri, l’ultimo avvenutio ieri in via Torricella.
La situazione è talmente evidente che è giunta anche alle orecchie di Striscia la Notizia. Dopo aver acceso i riflettori sul boschetto di Rogoredo, e su tante piazze di spaccio, il programma ora porta alla ribalta nazionale la zona della stazione di Piacenza, dove le politiche di sicurezza promesse dalla giunta Barbieri e messe in campo dall’assessore Zandonella non sembrano aver inciso come si sperava a palazzo Mercanti.
Le immagini mostrano un pusher africano offrire un grammo di cocaina al “complice” di Striscia per 50 euro e poi allontanarsi, disturbato da Brumotti, non senza mostrare il dito medio.
Lo slalom di Brumotti fra gli spacciatori continua anche il giorno successivo e questa volta il complice di Striscia convince un altro spacciatore a portare 15 grammi di cocaina nella sua auto, droga offerta a 55euro il grammo.
Le dosi vengono recapitate, in pieno giorno, da un cugino dello venditore e poi, i due, alla vista delle telecamere se la danno a gambe.
Che la situazione fosse intollerabile molti piacentini già lo sapevano. Ora è evidente anche a tanti italiani e non è certamente motivo di orgoglio per la nostra città! Forse è giunto il momento che si intervenga e lo si faccia sul serio ma soprattutto radicalmente.