Si aggiunge un nuovo tassello al mosaico di iniziative per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Ecco il Comunicato della Provincia di Piacenza
E’ stata presentata in Provincia, l’iniziativa per celebrare la giornata nazionale contro la violenza sulle donne denominata “24 ore di Assistenza gratuita” messa in campo dalla Provincia di Piacenza, in collaborazione con l’Azienda U.S.L. di Piacenza e il Telefono Rosa.
A spiegare i dettagli del progetto la consigliera provinciale con delega alle Pari Opportunità Simona Bellan, che ha sottolineato il costante impegno del tavolo Provinciale contro la violenza sulle donne, insieme alla Presidente del telefono Rosa Avv. Donatella Scardi e alla direttrice della dell’attività Socio sanitarie dell’Azienda U.S.L. di Piacenza, Dott.ssa Costanza Ceda.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare la comunità sul tema della violenza di genere, evidenziando il sostegno degli organi promotori, che si impegnano ulteriormente ad offrire alla cittadinanza 24 ore di assistenza gratuita. Durante questa settimana, sarà possibile rivolgersi, ad orari concordati agli piscologi e agli avvocati dell’Azienda U.S.L. e del Telefono Rosa, per ricevere supporto psicologico e informazioni di carattere legale.
“Tante sono le iniziative messe in campo per celebrare la giornata nazionale contro la violenza sulle donne – spiega la consigliera Simona Bellan – e l’incontro di oggi ne è una testimonianza. Vorrei che tutte tutti gli eventi costituissero oltre ad un momento celebrativo, un momento di riflessione più ampio, sui casi sempre più numerosi e complessi di atti di violenza sulle donne. Riflessione che inquadra il fenomeno, la normativa, le esperienze sul recupero delle persone violente, la rete a livello provinciale e le iniziative atte a sensibilizzare la cittadinanza sul fenomeno”. A questo proposito – continua la Bellan – rammento che a Piacenza dal novembre 2011 è operativo nella nostra provincia un Tavolo provinciale di confronto contro la violenza alle donne che, tra le sue finalità, ha la sensibilizzazione della cittadinanza rispetto al tema della violenza di genere.”
La consigliera ha inoltre ricordato il significato della giornata internazionale del 25 novembre, ufficializzata dall’ONU nel 1999 dopo un incontro con un gruppo di donne attiviste tenutosi a Bogotà nel 1981, in ricordo del brutale assassinio delle tre sorelle Mirabal (1960), donne rivoluzionarie per l’impegno con cui tentarono di contrastare il regime di Rafael Leónidas Trujillo (1930-1961), il dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nell’arretratezza e nel caos per oltre 30 anni.
L’avv. Scardi, ha sottolineato l’importanza di questo percorso avviato con le Istituzioni, ringraziando in particolare anche l’attuale amministrazione comunale “ con cui abbiamo riscontrato non solo la volontà politica di far continuare la nostra atttività, ma attenzione e sensibilità nei confronti del nostro lavoro”
‘Si tratta di un’iniziativa fondamentale e utile per informare in modo più diretto e semplice rispetto a quanto già venga fatto come Asl – commenta la dott.ssa Ceda – perchè solitamente i canali di accesso sono più strutturati. Durante questa settimana e grazie a questo progetto, sarà possibile parlare immediatamente con i nostri psicologi