«Il Ministero dell’Agricoltura ha risposto alla mia interrogazione sul voto telematico negato dal Consorzio di Bonifica di Piacenza, vicenda su cui, come ha confermato il sottosegretario Centinaio, si è già pronunciato il Tribunale di Piacenza e su cui risultano pendenti altri due giudizi, di cui uno davanti alla Corte di cassazione»: così la senatrice del Movimento 5 Stelle Maria Laura Mantovani.
«Sostanzialmente, pur ribadendo che il Ministero non ha potere di intervento sulla materia elettorale e sull’organizzazione dei Consorzi di bonifica – prosegue Mantovani – Centinaio ha rassicurato che il dicastero retto dal pentastellato Stefano Patuanelli “è disponibile alla revisione dell’intesa Stato-Regioni del 18 settembre 2008 che ha dettato i criteri per il riordino della disciplina dei consorzi di bonifica. In tale direzione, sono state già intraprese iniziative finalizzate alla conoscenza della governance dei consorzi di bonifica concretamente attuata sul territorio”. L’impegno e la disponibilità del Ministero dell’Agricoltura hanno grande importanza. Sottolineo come la scarsa partecipazione al voto degli aventi diritto sia segnale della necessità di regolamentare in modo differente la materia».
«I Consorzi di bonifica svolgono un ruolo fondamentale nei rispettivi territori e in Emilia Romagna in particolare coinvolgono in modo rilevante un numero significativo di cittadini e di imprese. È quindi necessario promuovere interventi diretti a garantire l’esercizio del diritto di voto, anche attraverso l’introduzione di nuove modalità di votazione quali, ad esempio, quelle di tipo elettronico».